Un sistema per la rappresentazione lessico-semantica di istruzioni in linguaggio naturale
La tesi è il punto di partenza per la costruzione di un corpus per la lingua inglese, contenente istruzioni in linguaggio naturale e annotato semi-automaticamente.
Si intende cioè ottenere come risultato un corpus nel quale ogni frase sia affiancata da una rappresentazione del proprio significato. Si vogliono costruire queste annotazioni semi-automaticamente, vale a dire costruendo un numero limitato di rappresentazioni semantiche valide per più casi, cosi da evitare di doverne scrivere una diversa per ogni parola presente nel lessico.
Il lavoro si concentra quindi sulla costruzione della semantica per alberi di parsing.
Ciò si è ottenuto per mezzo della semantica lessicale, che offre un metodo più intuitivo dell’approccio tradizionale (logica di primo ordine) per derivare conclusioni su ciò che le frasi affermano.
Nonostante oggi siano disponibili parser che coprono diverse tipologie di frasi, in genere questi non producono rappresentazioni semantiche ma solamente sintattiche.
Scopo di questo lavoro è quindi ottenere un sistema dall’ampia copertura che contemporaneamente produca una rappresentazione del significato basata sulla semantica lessicale.
Per ottenere questi risultati sono state sfruttate le nozioni del lessico VERBNET per quanto riguarda i verbi, e della risorsa semantica CORELEX per i sostantivi, usando come parser LCFLEX.
LCFLEX è un parser robusto, capace di restituire un parsing anche parziale quando le regole della grammatica non sono sufficienti al riconoscimento dell’intera frase.
Questo può facilmente accadere quando, come anche nel lavoro proposto, il corpus è molto grande, contiene dialoghi e si usa un registro informale. A causa della dimensione del corpus, sarebbe stato difficile avere un sistema dalla copertura totale.
Inoltre i dati usati per allenare e testare il nostro sistema contengono a volte errori grammaticali o di trascrizione.
Tra tutti i lessici disponibili si è prestata particolare attenzione a VERBNET il quale implementa e migliora la classificazione semantica dei verbi proposta da Beth Levin.
Per quanto riguarda i sostantivi si è fatto riferimento alla risorsa lessicale CORELEX, che propone un’analisi semantica dei sostantivi compatibile con quella usata per i verbi.
Sfruttare le nozioni di VERBNET e CORELEX e introdurle nel nostro sistema si è rivelato un compito non banale. In particolare un problema importante è stato riuscire a costruire, in modo compositivo, la semantica della frase da quella del verbo e dei suoi argomenti. A questo scopo ci siamo serviti di AUTOSEM, uno strumento compatibile con LCFLEX, in grado di costruire in modo compositivo la semantica durante il parsing. Per funzionare questo strumento necessita di un’ontologia che abbiamo costruito ispirandoci alle nozioni semantiche di VERBNET e CORELEX.
Ci siamo concentrati su frasi appartenenti a domini task-oriented, nei quali si devono eseguire azioni per ottenere un obiettivo, e poichè sono i verbi ad esprimere l’azione, la maggior parte della conoscenza è racchiusa in essi. Tuttavia questa conoscenza impone spesso dei vincoli sugli argomenti dei verbi (che generalmente sono sostantivi), per questo si è rivelato necessario avvalersi di una semantica di riferimento anche per i sostantivi.
Abbiamo così definito un’ontologia e un lessico che gestiscono sette classi che coprono il significato di 109 verbi, e 47 classi che coprono il significato di 289 sostantivi.
Il sistema è stato quindi valutato su un insieme di 751 frasi tratte dalla sezione homerepair di un corpus di nove Megabyte originariamente creato presso la University of Brighton.
I risultati ottenuti mostrano che il sistema ha prodotto una rappresentazione semantica corretta nel 96% dei casi, e ha generato una rappresentazione parziale per il 2,6%.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Elena Terenzi |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2001-02 |
Università: | Politecnico di Milano |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria Informatica |
Relatore: | Marco Colombetti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 111 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La logica sfumata e le sue problematiche epistemologiche
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi