Skip to content

Sistema di telemonitoraggio e diagnostica predittiva per il trasporto su gomma di merci pericolose: acquisizione dati da CAN bus

Nel trasporto di merci pericolose è fondamentale garantire un determinato livello di sicurezza, che garantisca non solo l’incolumità del personale lavorativo ma anche della collettività, dato che il trasporto avviene su strada senza escludere il passaggio o la sosta in centri abitati.
Da diversi anni si è cercato di rendere il trasporto sempre più sicuro, adottando rigide misure di sicurezza e “addestrando” il personale ad ogni inaspettato evento. Di sicuro tali misure rappresentano solo la base di partenza, infatti grazie all’innovazione tecnologica è possibile prevenire il problema.
La disponibilità a bassi costi di sistemi di monitoraggio basati su GPS consente il monitoraggio della posizione e della rotta degli automezzi in tempo reale a scopi di antifurto e di ausilio telematico all’orientamento, come ad esempio i sistemi offerti da Siemens-VDO (Siemens, 2003), Synapse (SystemLogix, 2004), FIAT (Moreggia, 2002), TEQ monitoring (TEQ, 2003) e SmartSignal (SmartSignal, 2001). Allo stato dell’arte gli ultimi sistemi introdotti sul mercato, Agip, LomoSoft (LomoSoft, 2004), sono sviluppati in modo particolare per il trasporto di merci pericolose e sono dotati di sistemi di misura delle grandezze critiche per la sicurezza dell’autista, degli automobilisti e dell’ambiente, in pieno rispetto delle normative ATEX. Tuttavia non è prevista una diagnosi predittiva dei problemi.
La diagnosi predittiva permette di prevenire i problemi, per mezzo di misure ed analisi effettuate sul sistema, intende determinare col massimo grado di affidabilità possibile le reali condizioni di funzionamento, sia globali, sia dei singoli componenti, al fine di individuare sul nascere i difetti, seguirne la loro evoluzione nel tempo e programmare con congruo anticipo e flessibilità le necessarie azioni correttive da effettuarsi solo quando strettamente necessarie in base alla valutazione di vita residua dei componenti delle macchine.
Il presente lavoro di tesi è inquadrato nel progetto PROMADAT finanziato dal bando P.O.R. della regione Campania Misura 3.17. Con esso si intende completare la prototipazione effettuata nel precedente lavoro di tesi (Golluccio - Iadanza, 2004) aggiungendo la definizione a livello di progetto della sezione di diagnostica, e di un sistema di acquisizione dati dalla rete CAN del veicolo, in modo da ottenere un sistema remoto di monitoraggio e diagnostica a basso costo, che porti sul campo le procedure di valutazione della sicurezza del trasporto previste dalla normativa corrente. In particolare, oltre al telerilevamento basato su GPS della posizione e della rotta degli automezzi, il sistema proposto intende misurare da remoto parametri dinamici necessari alla valutazione della sicurezza del trasporto, nonché diagnosticare precocemente posizione ed entità del malfunzionamento, sia a livello fisico dell’automezzo sia a livello delle procedure intrinseche di sicurezza. L’idea principale, sfruttata per far fronte a queste esigenze, consiste essenzialmente nell’utilizzare oltre al microcontrollore Rabbit accessibile via internet e programmabile in Dynamic C, un’interfaccia CAN-RS232 per poter leggere i dati provenienti dal CAN-bus secondo lo standard FMS. Per la verifica sperimentale del sistema proposto è stato utilizzato il software per la simulazione del server della centrale, il software per la realizzazione della connessione GPRS (entrambi opportunamente modificati rispetto al lavoro precedente).

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE 11 INTRODUZIONE Nel trasporto di merci pericolose è fondamentale garantire un determinato livello di sicurezza, che garantisca non solo l’incolumità del personale lavorativo ma anche della collettività, dato che il trasporto avviene su strada senza escludere il passaggio o la sosta in centri abitati. Da diversi anni si è cercato di rendere il trasporto sempre più sicuro, adottando rigide misure di sicurezza e “addestrando” il personale ad ogni inaspettato evento. Di sicuro tali misure rappresentano solo la base di partenza, infatti grazie all’innovazione tecnologica è possibile prevenire il problema. La disponibilità a bassi costi di sistemi di monitoraggio basati su GPS consente il monitoraggio della posizione e della rotta degli automezzi in tempo reale a scopi di antifurto e di ausilio telematico all’orientamento, come ad esempio i sistemi offerti da Siemens-VDO (Siemens, 2003), Synapse (SystemLogix, 2004), FIAT (Moreggia, 2002), TEQ monitoring (TEQ, 2003) e SmartSignal (SmartSignal, 2001). Allo stato dell’arte gli ultimi sistemi introdotti sul mercato, Agip, LomoSoft (LomoSoft, 2004), sono sviluppati in modo particolare per il trasporto di merci pericolose e sono dotati di sistemi di misura delle grandezze critiche per la sicurezza dell’autista, degli automobilisti e dell’ambiente, in pieno rispetto delle normative ATEX. Tuttavia non è prevista una diagnosi predittiva dei problemi. La diagnosi predittiva permette di prevenire i problemi, per mezzo di misure ed analisi effettuate sul sistema, intende determinare col massimo grado di affidabilità possibile le reali condizioni di funzionamento, sia globali, sia dei singoli componenti, al fine di individuare sul nascere i difetti, seguirne la loro evoluzione nel tempo e programmare con congruo anticipo e flessibilità le necessarie azioni correttive da effettuarsi solo quando strettamente necessarie in base alla valutazione di vita residua dei componenti delle macchine. Il presente lavoro di tesi è inquadrato nel progetto PROMADAT finanziato dal bando P.O.R. della regione Campania Misura 3.17. Con esso si intende completare la prototipazione effettuata nel precedente lavoro di tesi (Golluccio - Iadanza, 2004)

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

acquisizione dati
can
canbus
cangine
detection
diagnosi
diagnostica
fault
fms
merci pericolose
predittiva
rete can
sicurezza
sicurezza traspori merci
sicurezza trasporto merci
telemonitoraggio
trasporto
trasporto merci pericolose
vdo
can bus

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi