Progettazione e realizzazione di un sistema embedded per il controllo di temperatura e di pressione in ambito metrologico
L’attività della tesi in oggetto è stata svolta presso la Sezione Termometria dell’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM).
In questo istituto è nata l’esigenza di progettare un controllore di pressione e di temperatura che sia indipendente dal calcolatore e sia basato su un sensore di pressione commerciale. Il nuovo sistema invece, pur permettendo di essere controllato tramite calcolatore, è da esso del tutto indipendente ed è interamente coordinato da un microcontrollore. Il microcontrollore gestisce infatti l’immissione di dati mediante tastierino numerico, l’acquisizione della pressione attraverso un sensore e un convertitore analogico-digitale a 24 bit, la visualizzazione di informazioni tramite un display, lo scambio di dati con un calcolatore grazie alla porta seriale e lo stadio di attuazione mediante l’azionamento di una serie di elettrovalvole. In particolare il nuovo controllore permette di effettuare quattro funzioni, ovvero un cambiamento ampio di pressione, una regolazione fine, una pulitura automatica della linea di pressione e un controllo manuale delle elettrovalvole. Il controllore è in grado di valutare in modo automatico gli algoritmi di regolazione del sistema o della linea di pressione a cui è collegato, garantendo buone prestazioni in termini di stabilità in tutto il campo di utilizzo. Nella prima parte del lavoro si sono analizzate le tecnologie innovative usate nella metrologia per definire nuovi campioni di temperatura, quali i tubi di calore a controllo di pressione, l’amplificatore di temperatura e il controllore di pressione realizzato presso l’INRiM. Il passo successivo è consistito nell’analizzare alcuni microcontrollori con i relativi ambienti di sviluppo che i produttori mettono a disposizione, ricercando una distribuzione scalabile, aggiornata e usata su vasta scala. Sulla base di queste preferenze si è arrivati a scegliere come microcontrollore l’ATMega32, che è supportato da un ambiente di sviluppo che non necessita di alcuna licenza e che è ben conosciuto. Si è passati quindi al progetto della parte hardware del sistema embedded per il controllo di pressione, scegliendo vari componenti in modo da effettuare l’acquisizione della pressione, l’impostazione di parametri, la visualizzazione di dati e la gestione delle elettrovalvole. La fase successiva è consistita nello scrivere il firmware, ovvero la descrizione del software caricato nel microcontrollore per gestire le varie componenti hardware, quali il convertitore analogico-digitale, il tastierino, il display, lo stadio di potenza e la connessione seriale. Nello sviluppare questa parte si è preferito puntare ad ottenere la massima modularità, cercando di creare una serie di librerie riutilizzabili in progetti futuri. A questo punto si è realizzato il prototipo del controllore per poter effettuare una serie di prove di laboratorio al fine di verificare il funzionamento del sistema complessivo. Parte del circuito è stato realizzato su scheda millefori, in modo da effettuare e modificare facilmente i collegamenti tra i vari dispositivi. Il montaggio e il collaudo del controllore è avvenuto per fasi, controllando di volta in volta la correttezza delle varie parti montate. In un secondo momento si sono realizzati anche i layout mediante la tecnica della fotoincisione.
Per poter valutare le prestazioni del sensore di pressione impiegato, si è fatta un’analisi sulle sue caratteristiche di rumore elettrico. Per tale motivo si è valutata la varianza di Allan, dalla quale si sono potute dedurre importanti informazioni, quali il livello minimo di rumore presente nel sensore e il tempo di integrazione ottimale per avere tale rumore. Verificato il corretto funzionamento del sistema, si è passati alla fase conclusiva, in cui è stata valuta la stabilità del sensore di pressione MKS e in cui sono stati effettuati diversi tipi di regolazione al fine di valutare e migliorare le prestazioni del sistema. Infine sono state effettuate prove su ampie variazioni di pressione. I risultati ottenuti si possono considerare più che soddisfacenti in relazione al sensore usato.
In conclusione si può affermare che questa tesi di laurea ha permesso la realizzazione di un nuovo controllore di pressione. Un’ ulteriore versione del controllore è prevista al fine di migliorare la stabilità della pressione, sostituendo il sensore MKS con uno avente caratteristiche migliori. Inoltre, per cambiare il campo di operatività, è prevista la possibilità di utilizzare uno o più sensori operanti in campi diversi di pressione.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Silvano Marenco |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2005-06 |
Università: | Politecnico di Torino |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria Elettronica |
Relatore: | Massimo Ortolano |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 163 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Progetto e sviluppo di moduli versatili per applicazioni di controllo industriale.
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi