Memorie PCM low power: analisi dei consumi e studio di circuiti ottimizzati
In questo elaborato si è descritto il lavoro effettuato per valutare e ridurre i consumi di una memoria DDR800 a cambiamento di fase.
Dopo aver compreso le basi della tecnologia PCM ed aver imparato le caratteristiche fondamentali di Imola, ossia il funzionamento e i comandi principali, si è passati a fornire un contributo per ridurre i consumi della memoria.
In primo luogo, si è effettuato uno studio dei comandi più lenti, per conoscere le possibili tempistiche di spegnimento delle diverse parti della memoria. Questo compito ha permesso al gruppo di lavoro di progettare i circuiti per ridurre i consumi in maniera ottimale e con il massimo risultato.
In seguito, gli sforzi sono stati direzionati nello studio e nella realizzazione di alcuni circuiti per diminuire la potenza dissipata da Imola. Questa fase ha permesso di imparare gli strumenti e le basi di progettazione, mentre nel contempo veniva fornito un apporto nella riduzione dei consumi. Grazie a questa attività, nonostante le difficoltà incontrate nell’implementare un counter che soddisfacesse le richieste circuitali, dovute principalmente all’inesperienza del compito, tramite il linguaggio VHDL si è riusciti a realizzare un primo circuito di clock conditioning della memoria, successivamente modificato ulteriormente per venire incontro alle esigenze di Imola. Le conoscenze acquisite fino a questo punto hanno inoltre reso possibile il lavoro effettuato in seguito. Inoltre, tramite uno studio basato su un brevetto, si è anche stati in grado di migliorare le caratteristiche del clock mux realizzato internamente in precedenza. Infine, si è dedicato il proprio tempo allo studio dei consumi dei FF presenti in libreria, confermando che fossero accettabili e permettendo così ai designer del gruppo di potersi concentrare su altri aspetti di riduzione dei consumi.
Dopo questa prima parte, si è riusciti a realizzare con successo un’analisi dei consumi tramite simulazione digitale, che, nonostante le problematiche incontrate inizialmente, ha portato diversi benefici. Per prima cosa, l’acquisizione della conoscenza di un nuovo strumento di analisi dei consumi ha permesso di verificare e confrontare i risultati ottenuti precedentemente tramite le simulazioni analogiche. Inoltre, l’analisi digitale ha rivelato di poter fornire dei risultati molto velocemente e, come si è visto nei grafici mostrati in questo lavoro di tesi, anche estremamente precisi, consentendo così di andare ad indirizzare immediatamente il problema. Proprio grazie a questa peculiarità, gli sforzi effettuato hanno permesso di individuare diversi margini di miglioramento dei consumi, permettendo così di ridurre di 3.5 mA (- 18.4%) la corrente utilizzata nei comandi di read e di 3 mA (- 16.7%) nel comando di write in Wbram. Questo studio ha anche permesso di scoprire un errore presente nel FF utilizzato internamente, che con una particolare combinazione di ingressi presentava un percorso conduttivo tra alimentazione e massa.
Infine, il lavoro svolto ha anche permesso di evidenziare le lacune presenti nelle librerie interne e ha consentito di conoscere nuovi strumenti per la sintesi della parte digitale, ossia i tool di ottimizzazione dei consumi da utilizzare durante la sintesi dei circuiti.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Luca Favali |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Politecnico di Milano |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria elettronica |
Relatore: | Giancarlo Ripamonti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 120 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Simulazione ed analisi della combustione HPLI in motori Diesel con codici tridimensionali
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi