L'evoluzione delle reti di trasporto: da Sonet/Sdh a Dwdm
La tesi descrive l’attuale standard utilizzato a livello mondiale per le reti basate sulla fibra ottica: SONET (Synchronous Optical NETwork), utilizzato negli Stati Uniti d’America e SDH (Synchronous Digital Hierarchy), impiegato in Europa, partendo da una introduzione dedicata alla storia dei protocolli più comuni utilizzati per le reti di trasporto, dagli albori del servizio telefonico per arrivare ad oggi.
Viene poi affrontata la problematica generata dalla crescente richiesta di ampiezza di banda, dovuta al moltiplicarsi di applicazioni che ne fanno un utilizzo sempre più massiccio, come il trasporto di file, video, audio e della più classica fonia; ciò ha determinato una crescente saturazione di dorsali che oggi presentano una capacità trasmissiva inferiore alla richiesta.
La soluzione ormai comunemente accettata è basata sulla introduzione della tecnologia denominata DWDM (Dense Wavelength Division Multiplexing), che incrementa notevolmente la capacità di trasporto - in termini di bit-rate - di una singola fibra ottica, permettendo di raggiungere velocità pari ad alcuni Terabit al secondo, valore fino a pochi anni fa nemmeno immaginabile.
Ciò si ottiene multiplando in un unico canale segnali aventi diverse lunghezze d’onda (o diversi ''colori'', da cui il termine ''trasmissione colorata''). Il valore di ampiezza di banda complessivo è il risultato della moltiplicazione della capacità di un singolo canale per il numero di canali inviati, ciascuno di essi separato da una certa lunghezza d’onda.
Infine, viene analizzato lo scenario a cui probabilmente assisteremo nei prossimi anni: la nascita della 2ª generazione di reti ottiche (definite All Optical Network), secondo la quale non saranno più necessarie le conversioni di segnale ottico in segnale elettrico - e viceversa - in quanto tutti gli apparati utilizzati in rete funzioneranno a livello ottico. Il risultato sarà un ulteriore incremento di capacità trasmissiva associata alla riduzione dei costi ed al miglioramento dell’affidabilità delle nostre reti di telecomunicazioni.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Enrico Ceretto Giannone |
Tipo: | Diploma di Laurea |
Anno: | 2000-01 |
Università: | Politecnico di Torino |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria Elettronica |
Relatore: | Roberto Gaudino |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 121 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Gestione di reti GMPLS a trasporto SDH e WDM tramite SNMP
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi