L'applicazione della metodologia CFD (Computational Fluid Dynamic) in edilizia
Negli ultimi tempi si sta assistendo alla crescita di una coscienza ambientale finalizzata alla salvaguardia di ciò che ci circonda e del nostro benessere. In questo senso anche l'architettura pone attenzione al rapporti dell'edificio con l'ambiente e all'adattabilità delle scelte funzionali alle condizioni climatiche.
I venti e i flussi d'aria rappresentano un aspetto non trascurabile nell'analisi microclimatica di un sito in quanto la ventilazione naturale costituisce un importante fattore nel raggiungimento dello standard termoigrometrico. Lo stato dell'arte consente di individuare e definire le geometrie, le posizioni, le dimensioni delle aperture più appropriate al raggiungimento delle migliori condizioni di ventilazione interna. A tal riguardo la simulazione numerica dei flussi d'aria rappresenta un utile strumento di verifica del funzionamento di un edificio e di valutazione quantitativa delle prestazioni bioclimatiche.
Tali prerogative sono state applicate nella Tesi al progetto dell’abitazione nella zona residenziale "Ecopolis" del Borgo La Martella di Matera. Lo studio del campo fluidodinamico e termico sulla base di dati reali ha permesso di valutare l'effettivo comportamento dell'edificio. La chiarezza dei risultati e i tempi in cui vengono raggiunti, rende la simulazione numerica un utile strumento di verifica di soluzioni architettoniche adottate in fase progettuale.
L'utilizzo di correnti d'aria naturali attraverso l'ottimizzazione architettonica favorisce il raffrescamento interno, riducendo l'uso di impianti e garantendo un sostanziale risparmio energetico.
Anche dal punto di vista ambientale i vantaggi dei sistemi di ventilazione naturale sono legati alla riduzione degli impianti di condizionamento in quanto, limitando gli impianti, si ha un minor dispendio di energia e una netta riduzione degli agenti inquinanti, sia all'interno dell'edificio - con conseguente maggior comfort interno e miglior qualità della vita - che nell'ambiente esterno. Limitando l'uso di impianti di condizionamento, viene anche meno il problema del loro smaltimento, con particolare riguardo a quello dei liquidi di refrigerazione. Da qui l'evoluzione nella progettazione di edifici che tendono ad utilizzare sistemi di condizionamento solo se strettamente necessari, con gestione non centralizzata ma diretta del microclima, favorendo lo studio di tipologie e tecnologie che sfruttino le potenzialità del clima locale, per garantire una ventilazione del manufatto edilizio il più possibile naturali.
Tecniche di climatizzazione naturale degli spazi abitabili erano già note nel passato, quando il costo dell'energia non era sostenibile tanto facilmente e la tecnologia non ancora sviluppata, per cui gli architetti dovevano far ricorso a sistemi molto ingegnosi per garantire il massimo comfort interno. I sistemi attuali di refrigerazione passiva, tra cui quelli basati sulla ventilazione naturale, traggono spunto da esempi di architettura sviluppati in situazioni climatiche estreme. L'aspetto innovativo di questa tesi è rappresentata dall'applicazione di tecniche di simulazione fluidodinamica numerica allo studio dei flussi d'aria negli ambienti. Questo strumento consente di verificare in fase progettuale la situazione anemologica all'interno di un edificio in base alle condizioni climatiche esterne, e di prevedere e confrontare varie soluzioni.
Per quanto riguarda l'aspetto economico, si può mettere in evidenza il basso costo di un tale sistema di refrigerazione, che non ha bisogno di alcun tipo di impianto, basandosi esclusivamente su una corretta progettazione e adattabilità dell'oggetto edilizio alla situazione climatologica esterna. La fattibilità gestionale è ugualmente assoluta in quanto, in assenza di impianti, i costi sono legati alla manutenzione standard di un qualsiasi edificio.
La ventilazione naturale all'interno degli edifici rappresenta un sistema di refrigerazione passivo già in uso nell'architettura antica dei paesi a clima caldo, attualmente preso in chiave moderna per far fronte a problemi di risparmio energetico e di salvaguardia dell'ambiente. Tra gli aspetti più importanti legati all'argomento trattato possiamo considerare:
• il nuovo tipo di approccio progettuale, in cui le varie soluzioni architettoniche favoriscono l'integrazione dell'edificio nel suo sistema ambientale;
• la simulazione dei flussi d'aria in grado di individuare il comportamento dell'edificio in fase progettuale, permettendo il confronto tra varie proposte architettoniche tese a migliorare le condizioni di comfort interno;
• i costi generali praticamente nulli relativi ad un sistema passivo: l'unico onere da considerare è quello di progettazione, ammortizzabile però sull'attesa di vita dell'edificio.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Giuseppe Gravela |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi della Basilicata |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria meccanica |
Relatore: | Nicola Cardinale |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 128 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Analisi termodinamica ed economica delle pompe di calore geotermiche per la climatizzazione degli edifici
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi