L’autodiagnosi delle capacità imprenditoriali delle imprese operanti nel settore dell'edilizia: una proposta metodologica
La necessità di disporre di strumenti di valutazione aziendale che vadano oltre l’usuale analisi dei documenti di bilancio diviene un’esigenza primaria per le imprese a seguito dell’entrata in vigore, all’inizio del 2007, del nuovo accordo internazionale sul credito denominato Basilea 2.Tale trattato è in grado di rivoluzionare significativamente il rapporto tra banca ed impresa, soprattutto attraverso l’introduzione di profonde novità in merito alle modalità che regoleranno la cessione dei prestiti da parte degli istituti bancari. Le nuove regole prescrivono, infatti, che tutte le decisioni riguardanti i finanziamenti si basino sulla valutazione del merito di credito della controparte. Accanto a misure della solidità economico-finanziaria dell'impresa, trovano spazio altre valutazioni, di natura puramente qualitativa, relative, ad esempio, alla struttura organizzativo-gestionale dell'impresa ed alle competenze del management.E’ proprio su questi ultimi aspetti che si è concentrato il lavoro svolto nel corso di questa tesi:in prospettiva dell’entrata in vigore del nuovo trattato, si è realizzato un modello dedicato alla valutazione ed alla quantificazione degli elementi di natura organizzativo-gestionale tipici dell’attività di un’impresa edile. Individuata una check-list degli elementi interessanti ai fini dell'indagine, si è giunti alla realizzazione di uno specifico questionario, attribuendo a ciascuna variabile presa in esame un peso secondo una metodologia mutuata dalla tecnica AHP.
Il modello, realizzato in collaborazione con l'associazione dei costruttori edili di Napoli (ACEN) e con un importante istituto di credito nazionale, vuole costituire un utile supporto per gli imprenditori in quel processo di rivoluzione culturale del management d’impresa che il nuovo trattato porta con sé quale inevitabile conseguenza.
In quest’ottica diviene, infatti, fondamentale disporre di strumenti di autodiagnosi che consentano di mettere in luce sia i punti di forza dell’impresa, che come tali andrebbero opportunamente difesi e sostenuti, sia i punti di debolezza sui quali sarebbe opportuno intervenire.
Nel corso di questa tesi, dunque, dopo una necessaria descrizione sommaria della situazione attuale del settore edile in Italia, si procede ad esaminare tutte le tappe che hanno condotto alla relizzazione del modello finale.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Andrea Salito |
Tipo: | Tesi di Laurea |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Università degli Studi di Napoli - Federico II |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria gestionale |
Relatore: | Guido Capaldo |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 226 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Valutazione dei lavori in corso nel settore edile: fattispecie di evasione
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi