Skip to content

Crisi Idrica Globale e Desalinizzazione

La tesi si focalizza sulla crescente necessità di integrare le fonti idriche tradizionali con risorse non convenzionali come acque riciclate e desalinizzate, per far fronte alla progressiva scarsità idrica a livello globale. Tale trend è guidato da diversi fattori quali l'aumento dei consumi, la crescita demografica, l'incremento dell'urbanizzazione e delle attività economiche ad elevata intensità idrica, nonché l'impatto dei cambiamenti climatici sull'equilibrio tra disponibilità e fabbisogni. Come caso di studio viene analizzato il bacino del fiume Segura nel sud-est della Spagna, area semi-arida soggetta a frequenti e prolungati periodi di siccità, dove si registrano aspri conflitti sull'allocazione della risorsa idrica tra utenze agricole e settori urbano-turistici. Attraverso un'approfondita revisione bibliografica di 81 articoli scientifici, gli autori identificano le principali questioni ancora aperte relative all'utilizzo e gestione di acque riciclate e desalinizzate in tale contesto geografico. Tra le criticità emerse, la necessità di adottare strategie di governance idrica integrate e partecipative, con il coinvolgimento attivo degli stakeholder locali, per accrescere il consenso sulle iniziative proposte ed evitare l'acuirsi delle tensioni tra le diverse tipologie di utilizzatori. Risulta inoltre necessario potenziare e adeguare le infrastrutture dedicate alle fasi di raccolta, trattamento, stoccaggio e distribuzione delle acque rigenerate e desalinizzate. Allo stesso tempo, devono essere implementate misureefficaci per la mitigazione degli impatti ambientali dei processi di desalinizzazione, sia in termini di consumi energetici e emissioni climalteranti, che di corretta gestione dei concentrati salini prodotti come sottoprodotto. Sul fronte delle tecnologie di desalinizzazione disponibili, vengono descritte le due categorie dominanti: i processi termici, basati su cicli di evaporazione e condensazione dell’acqua marina, e i processi a membrana, che impiegano barriere semipermeabili per la separazione dei sali. Tra questi ultimi, l’osmosi inversa rappresenta la soluzione leader di mercato, con una quota di oltre il 75% della nuova capacità installata a livello globale. Ogni tipologia tecnologica presenta vantaggi e svantaggi, ad esempio in termini di sensibilità alla qualità dell’acqua in ingresso, materie prime necessarie, problematiche di corrosione, consumi energetici. I processi a membrana richiedono mediamente meno energia ma sono più soggetti a fenomeni di fouling e incrostazioni. Ampio spazio viene dedicato alla gestione della salamoia concentrata prodotta dagli impianti di desalinizzazione, e alle relative alternative di smaltimento: scarico in corpi idrici superficiali, invio a depuratori centralizzati, reiniezione in falde acquifere profonde, stoccaggio in bacini di evaporazione, riutilizzo a scopo irriguo o industriale. Ogni strategia presenta impatti ambientali più o meno rilevanti, in funzione della capacità del recettore finale di diluire/disperdere il carico salino senza effetti sugli habitat e le specie animali e vegetali. Vengono poi descritte alcune soluzioni tecnologiche innovative finalizzate al miglioramento dell'efficienza energetica e all'integrazione con fonti rinnovabili, onde ridurre la dipendenza dai combustibili fossili convenzionali, l'impronta carbonica e i costi del processo di desalinizzazione. Tra le risorse più promettenti vengono indicate quella solare, eolica e geotermica. Un intero capitolo è dedicato al caso dell'industria tessile, anch'essa caratterizzata da elevatissimi consumi idrici soprattutto nelle fasi di tintura e finissaggio. Attraverso la partecipazione a diversi progetti di ricerca europei, il settore ha testato con successo soluzioni tecnologiche che integrano ultrafiltrazione, nanofiltrazione, trattamenti chimico-fisici e sistemi a membrana, consentendo il riutilizzo del 30-40% delle acque impiegate negli stabilimenti. Permangono tuttavia barriere legate ai costi ancora proibitivi dei sistemi proposti per buona parte delle PMI del settore, e alla mancanza di standard specifici sui parametri chiave per valutare l’idoneità al riuso dei vari flussi di reflui industriali.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 Introduzione La crescente scarsità idrica a livello globale è una delle sfide più pressanti del nostro tempo, conseguenza dell’incremento dei fattori di domanda combinato agli impatti sempre più severi dei cambiamenti climatici sull’equilibrio tra disponibilità e fabbisogni idrici. In tale contesto, risorse non convenzionali come l’acqua riciclata da reflui civili e industriali e l’acqua desalinizzata sono considerate componenti strategiche per incrementare la resilienza dei sistemi idrici e contrastare la desertificazione di intere aree del pianeta. La situazione è particolarmente critica nelle regioni aride e semi-aride, dove l’agricoltura - responsabile del 70% dei prelievi globali - si trova in conflitto con le crescenti necessità dei settori urbano, industriale e turistico, accrescendo il rischio di una competizione senza esclusioni di colpi per l’accesso all’acqua. Ne è un chiaro esempio il bacino idrografico del Segura, nel sud-est spagnolo, afflitto da ricorrenti periodi di siccità che vedono agricoltori contrapposti a interessi municipali e turistici. Qui l’utilizzo di acque riciclate e desalinizzate ha un ruolo strategico, nonostante permangano numerose criticità relative agli elevati consumi energetici, agli impatti ambientali sulle matrici suolo, sottosuolo e ambiente marino, ai costi ancora proibitivi per molte produzioni agricole, alla mancanza di adeguati livelli di accettazione sociale. Attraverso un’analisi della letteratura scientifica sul caso di studio, è possibile far emergere le principali questioni ancora aperte per un uso efficiente e sostenibile delle risorse idriche non convenzionali, che vanno dal coinvolgimento attivo degli stakeholder al miglioramento degli standard qualitativi, dall’implementazione di infrastrutture alla mitigazione degli impatti ambientali, dall’abbattimento dei consumi energetici allo sviluppo di strategie comunicative e informative dirette alla cittadinanza.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: MICHELE FILIPPINO
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2023-24
  Università: Università Telematica Pegaso
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria civile e ambientale
  Relatore: GRAZIA POLICASTRO
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 63

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

depurazione
agricoltura
mare
impianti
spagna
crisi idrica
siccità
desalinizzazione
crisi idrica globale
irrigare

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi