Applicazione di metodologie per l'innovazione sistematica ai refrigeratori commerciali
Il presente lavoro di tesi, svolto presso l'Università degli Studi di Bergamo, è stato affrontato nell’ottica di migliorare e ottimizzare il processo di ricerca delle soluzioni mediante la metodologia TRIZ. Sebbene ARIZ, l’algoritmo per la risoluzione dei problemi inventivi, si dimostri un efficace strumento per l’ottenimento del modello astratto della soluzione, esso presenta carenze e limiti nel compiere il primo passo di tale processo: definire il modello astratto del problema.
A tal proposito si è messa a punto una “fase istruttoria” di problem statement volta alla corretta definizione del problema da risolvere e alla formulazione del modello astratto ad esso associato, nell’ottica di instradare e guidare l’inventore ad una efficace e produttiva implementazione dell’algoritmo ARIZ individuando in maniera precisa il mini problem e la contraddizione tecnica richiesti nel primo passo dell’algoritmo stesso. Successivamente, si è validata l’intera metodologia applicandola ad uno specifico caso di studio nell’ambito della refrigerazione commerciale, affrontando un problema da anni oggetto di studi e tuttora irrisolto: il cold aisle.
Lo strumento messo a punto per la fase di definizione e modellazione del problema è il Problem Statement Questionnaire (PSQ): un questionario suddiviso in otto punti, nato dall’integrazione fra la parte iniziale dell’Innovation Situation Questionnaire (ISQ) ed ulteriori strumenti entrati a far parte di TRIZ solo di recente, quali le tecniche di modellazione funzionale, le tecniche di modellazione a eventi, l’approccio multiscreen e la subversion analisys.
Fra le tecniche di modellazione funzionale si sono scelte: l’albero funzionale per l’individuazione - secondo la logica top-down - delle funzioni utili svolte dal sistema per garantire il raggiungimento della Main Useful Function (MUF); l’analisi funzionale per la mappatura di tutte le funzioni svolte (non solo quelle utili ma anche quelle dannose, insufficienti ed eccessive) e dei componenti coinvolti nel funzionamento del sistema, al fine di individuare le aree critiche ove intervenire e apportare modifiche.
Fra le tecniche di modellazione a eventi si sono scelte: l’analisi causa-effetto (RCA) per la mappatura dei rapporti di causalità fra gli eventi coinvolti nel funzionamento, finalizzata alla ricerca della “root cause” e dei meccanismi che comportano il malfunzionamento ed il conseguente effetto indesiderato; la root conflict analisys (RCA+) per diagrammare - ancora secondo la logica top-down - gli eventi coinvolti nel funzionamento, al fine, questa volta, di individuare le “contraddizioni chiave” associate al funzionamento del sistema.
I risultati ottenuti a seguito della validazione della metodolgia proposta hanno dimostrato, in primo luogo, l’efficacia della formulazione della situazione iniziale (problem statement) mediante la compilazione del Problem Statement Questionnaire (PSQ) ed in secondo luogo, un rilevante contributo del PSQ nella ricerca delle soluzioni inventive attraverso l’implementazione di ARIZ, sia in termini di riduzione del numero di iterazioni necessarie per il raggiungimento della soluzione, sia in termini di “qualità” della soluzione stessa; per contro, il PSQ così formulato si rivela piuttosto oneroso in termini di tempo incidendo negativamente sulla durata dell’intero processo risolutivo, non avendo definito (per questioni di tempo) delle linee guida che portino l’inventore a selezionare - fra le tecniche di modellazione proposte - quella che meglio si presta allo specifico caso di studio.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Matteo Tamborini |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Bergamo |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria meccanica |
Relatore: | Daniele Regazzoni |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 283 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi