I
INDICE SOMMARIO
Introduzione. ...............................................................................................................1
Capitolo I
GLI EFFETTI DEI SISTEMI PENALI SOVRANAZIONALI
EUROPEI SUL DIRITTO PENALE INTERNO
1. Introduzione al primo capitolo .........................................................................5
2. Competenza penale dell'Unione Europea .........................................................9
2.1. L'incompetenza penale dell'Unione Europea nel periodo
ante-Lisbona ............................................................................................. 14
2.1.1. Effetti penali riflessi dell'Unione Europea sul diritto
degli Stati membri ....................................................................... 16
2.1.2. Attività del primo pilastro: le direttive come
strumento di armonizzazione penale ........................................... 17
2.1.2.1. Corte di Giustizia delle Comunità Europee,
decisione del 13.9.2005, Commissione c.
Indice sommario
II
Consiglio C- 176/03: legittimità di intervento
delle direttive nel processo di armonizzazione
penale ..............................................................................22
2.1.2.2. Il primato del diritto comunitario sul diritto
interno e l'incidenza sulle norme penali
nazionali .........................................................................25
2.1.3. Attività del terzo pilastro: le decisioni-quadro alla luce
del Caso Pupino GUCE 82/2001: potere/dovere di
interpretazione conforme del diritto comunitario .......................28
2.1.3.1. I limiti ed il futuro sempre più incerto delle
decisioni- quadro ............................................................30
2.2. L'evoluzione dell'ordinamento europeo alla luce
del Trattato di Lisbona ...............................................................................32
2.2.1. La nuova architettura istituzionale .................................................36
2.2.2. Art. 83 TFUE: la conquista di una competenza
penale esplicita dell'Unione Europea in materia
di reati transnazionali .....................................................................38
2.2.2.1. Intervento dell'Unione Europea nel
rispetto del principio di sussidiarietà
ex art. 5 TUE ...................................................................42
3. Il ruolo del Consiglio d'Europa nel processo di armonizzazione penale ............45
3.1. Le Convenzioni Internazionali del Consiglio d'Europa ..............................48
3.2. La Convenzione Europea dei diritti dell'Uomo CEDU e la Corte
Europea dei diritto dell'uomo ......................................................................50
3.2.1. La Corte Europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo .....................51
Indice sommario
III
3.2.2. Gli effetti della CEDU sull'ordinamento interno alla luce
delle sentenze "gemelle" della Corte Costituzionale
n. 348 e 349 del 2007 ......................................................................52
3.2.2.1. Le Sentenze n. 348 e 349 ..................................................53
Capitolo II
SFRUTTAMENTO SESSUALE DEI MINORI E LA
PEDOPORNOGRAFIA : EVOLUZIONE NORMATIVA EUROPEA
1. Introduzione al secondo capitolo .........................................................................57
2. I fenomeni transnazionali dello sfruttamento sessuale dei minori
e della pedopornografia ......................................................................................58
2. 1. Gli interventi normativi del legislatore europeo ......................................62
3. Tutela del minore secondo i principi dettati dalla Convenzione
delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo di New York 1989 .........................65
4 . Convenzione del Consiglio d'Europa di Budapest del 2001 sul
Cyber crime .......................................................................................................68
5. Decisione quadro 2004/68/GAI del Consiglio dell'Unione
Europea: "Lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini
e la pornografia infantile" ..................................................................................71
5.1. I limiti della decisione-quadro 2004/68/GAI ...........................................72
6. Convenzione del Consiglio d'Europa di Lanzarote del
Indice sommario
IV
2007: "Protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale" .........74
7. Direttiva 2011/93/UE del Consiglio dell'Unione Europea:
"Lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e
la pornografia minorile" ...................................................................................78
Capitolo III
NORME DI ADEGUAMENTO DELL' ITALIA IN MATERIA
DI SFRUTTAMENTO SESSUALE DEI MINORI E DI
PEDOPORNOGRAFIA
1. Introduzione al terzo capitolo .............................................................................83
2. Evoluzione normativa .........................................................................................86
3. Legge n. 66/1996 “Norme contro la violenza sessuale” ....................................92
3.1. Le novità introdotte .....................................................................................94
4. Legge n. 269/1998 “Norme contro lo sfruttamento della prostituzione,
della pornografia, del turismo sessuale in danno di minori, quali
nuove forme di riduzione in schiavitù .................................................................96
4.1. Le fattispecie incriminatrici di maggiore interesse: .....................................98
4.1.1. Art 600-bis c.p.: la prostituzione minorile ........................................98
4.1.2. Art. 600-ter c.p.: la pornografia minorile .........................................99
4.1.3. Art. 600-quater c.p.: la detenzione di materiale
pornografico ......................................................................................101
Indice sommario
V
4.1.4. Art. 600-quinquies c.p.: il turismo sessuale.......................................102
4.2. Considerazioni dottrinali e i limiti della legge .............................................103
5. Legge n. 38/2006 “Disposizioni in materia di lotta contro lo
sfruttamento sessuale dei bambini e la pedopornografia anche a
mezzo Internet” ...................................................................................................106
5.1. Modifiche apportate alla precedente normativa n. 269/98 ........................107
6. La recente ratifica della Convenzione di Lanzarote con legge n. 172/2012 .....111
6.1. Le modifiche ai reati contro la personalità individuale e la libertà
sessuale: .....................................................................................................113
6.1.1. Modifiche all'art 600-bis c.p.: la prostituzione minorile ................113
6.1.2. Modifiche all'art. 600-ter c.p.: la pornografia minorile .................115
6.2. Nuove fattispecie introdotte nel Codice penale .........................................116
6.2.1. Art. 414-bis c.p.: Istigazione o apologia a pratiche di
pedofilia e pedopornografia ..........................................................116
6.2.2. Art. 609-undecies c.p.: Adescamento dei minorenni,
"il grooming" ..................................................................................117
6.3. Ulteriori modifiche ....................................................................................118
Indice sommario
VI
Capitolo IV
"LA PEDOPORNOGRAFIA VIRTUALE" : COMPATIBILITÀ
DELLA NUOVA FIGURA DI REATO CON I PRINCIPI
CARDINE DEL DIRITTO PENALE ITALIANO
1. Introduzione al quarto capitolo ..........................................................................121
2. Le interpretazioni della dottrina sull'individuazione del bene giuridico
da tutelare: moralità pubblica o personalità individuale? ..................................125
2.1. Il materiale pornografico quale oggetto materiale ......................................125
2.2. La tutela fondamentale della personalità del minore .................................126
3. Potenziale offensività della condotta "virtuale" ai fini della violenza "reale" ....129
3.1. United States Commission on Obscenity and Pornography ........................131
3.2. Studio del comparto sanitario della Polizia di Stato italiana .....................131
4. Recenti casi giurisprudenziali in tema di pedo-pornografia virtuale ..................132
4.1. Tribunale di Milano, IX Sezione Penale, Sentenza 11 novembre 2010 :
prima applicazione in Italia del reato di "pedopornografia virtuale" ....132
Considerazioni conclusive ..........................................................................................137
Indice sommario
VII
BIBLIOGRAFIA
Riferimenti bibliografici ..........................................................................................142
Giurisprudenza ........................................................................................................154
Consultazione siti web .............................................................................................155
APPENDICE
A) LEGGE 1 ottobre 2012, n. 172:
Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa per la
protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, fatta a Lanzarote
il 25 ottobre 2007, nonché norme di adeguamento dell'ordinamento interno -
Entrata in vigore: 23.10.2012