<br/><b>Premessa</b>
<br/>
<br/><b>CAPITOLO 1</b>
<br/>
Principi generali -<br/>
1.1 Le sanzioni penali nel diritto del lavoro<br/>
1.2 Legittimità, opportunità e finalità del sistema sanzionatorio penale nel diritto del lavoro<br/>
1.3 La depenalizzazione dei reati minori. Dalla L. 689/81 al D.Lgs. 507/99<br/>
1.3.1 Principio di irretroattività nella L. 689/1981. Precisazioni della Corte Costituzionale con ordinanza 28 novembre 2002, n. 501<br/>
1.3.2 Principio di riserva di legge nella L. 689/1981<br/>
1.4 Il potere di prescrizione<br/>
1.5 Altre ipotesi di estinzione della punibilità in caso di ottemperanza<br/>
1.6 La reiterazione<br/>
1.7 Compatibilità fra la L. 689/81 e la L. 241/90. Intervento del Ministero del lavoro con la nota 9 aprile 2003, n. 516<br/>
1.8 I soggetti destinatari della sanzione: la delega di funzioni in materia di sicurezza sul lavoro<br/>
1.8.1 La disciplina previgente e l'attuale disciplina<br/>
1.8.2 Requisiti di validità della delega<br/>
1.9 La responsabilità penale del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi<br/>
1.10 La responsabilità nelle società di persone<br/>
1.11 Responsabilità penale delle imprese<br/>
- La natura della responsabilità<br/>
- Le fattispecie di reato per cui sorge la responsabilità dell'ente<br/>
- I soggetti della responsabilità<br/>
- L'apparato sanzionatorio<br/>
- L'esimente: l'adozione di modelli di organizzazione, gestione e controllo<br/>
1.12 I rimedi dell'oblazione e del patteggiamento<br/>
1.13 Lesioni personali colpose<br/>
<br/><b>CAPITOLO 2</b>
<br/>
- Le sanzioni relative alla costituzione del rapporto di lavoro -<br/>
2.1 L'evoluzione del collocamento in Italia<br/>
2.2 Attualità delle sanzioni previste dall'art. 27 della legge 264/1949. Un caso di depenalizzazione retroattiva<br/>
264/1949. Un caso di depenalizzazione retroattiva<br/>
2.3 Abrogazione delle sanzioni amministrative relative a sanzioni formali in materia di collocamento. Precisazioni ministeriali con la circolare 5 marzo 2003, n. 299.<br/>
2.4 Il divieto di intermediazione e interposizione nelle prestazioni di lavoro. L'appalto di manodopera<br/>
2.4.1 Concorso delle sanzioni della L. 1369/1960 e della L. 264/1949. Sanzione duplice<br/>
2.4.2 Presupposti dell'appalto di manodopera. Precisazioni della giurisprudenza di legittimità<br/>
2.4.3 Natura del reato. Oscillazioni della giurisprudenza di legittimità<br/>
2.5 Lavoro interinale <br/>
2.5.1 Rapporto fra la L. 196/1997, la L. 1369/1960 e la L. 264/1949, in materia di mediazione illegale di manodopera<br/>
2.6 La riforma del mercato del lavoro. Pubblicazione del D.Lgs. 10 settembre 2003, n. 276, attuativo delle deleghe di cui alla L. 14 febbraio 2003, n. 30<br/>
2.6.1 Il nuovo collocamento<br/>
2.6.2 La Borsa continua nazionale del lavoro<br/>
2.6.3 Dal lavoro interinale della L. 196/97 al contratto di somministrazione del D.Lgs. 276/03<br/>
2.6.4 Il contratto di somministrazione<br/>
2.6.5 Sanzioni amministrative in materia di somministrazione di lavoro<br/>
2.6.6 Sanzioni penali in materia di somministrazione di lavoro<br/>
2.6.7 Le sanzioni in materia di collocamento<br/>
2.6.8 L'appalto nel D.Lgs. 10 settembre 2003, n. 276<br/>
2.7 Collocamento obbligatorio. Dalla L. 482/1968 alla depenalizzazione della L. 68/1999<br/>
2.7.1 La normativa abrogata<br/>
2.7.2 La depenalizzazione del sistema del collocamento dei disabili<br/>
- Problematiche relative alla L. 68/1999. Interventi del Ministero del Welfare<br/>
- Mancato invio del prospetto informativo ed invio incompleto<br/>
- Omissione della richiesta nominativa<br/>
- Ritardato invio del prospetto ed omessa copertura dell'aliquota di riserva<br/>
- Possibilità di accedere al pagamento in misura ridotta per le sanzioni di cui all'art. 15 della legge 68/1999. Svista ministeriale<br/>
2.8 Lavoratori extracomunitari<br/>
2.8.1 Normativa vigente<br/>
2.8.2 Impiego di lavoratori extracomunitari. Tra abolitio criminis e successione di leggi penali nel tempo<br/>
2.8.3 Sentenza 11 settembre 2001 (5 maggio 2001), n. 33539, della Corte di Cassazione a Sezioni Unite 2.8.4 Art. 22, comma 12, del D.Lgs. 286/1998 e concetto di datore di lavoro<br/>
2.9 Impiego di lavoratori extracomunitari a fini di sfruttamento, tra la L. 943/1986 e il D.Lgs. 286/1998<br/>
<br/><b> CAPITOLO 3</b>
<br/>
- Le sanzioni relative alla disciplina del lavoro femminile -<br/>
3.1 La donna lavoratrice<br/>
3.2 La legge 9 dicembre 1977, n. 903<br/>
3.3 L'art. 4 della L. 903/1977<br/>
3.3.1 Licenziamento della lavoratrice ''ultrasessantenne in possesso dei requisiti pensionistici'' e parità tra i sessi. Dalle sentenze 137/1986 e 498/1988 della Corte Costituzionale alla sentenza interpretativa di rigetto 20 giugno 2002, n. 256: <br/>
- la disparità originaria<br/>
- la disparità sopravvenuta<br/>
- il nuovo intervento della Corte Costituzionale<br/>
3.4 La tutela delle lavoratrici madri<br/>
3.4.1 Adibizione di lavoratrici gestanti o puerpere a lavori pericolosi, faticosi o insalubri<br/>
3.4.2 Adibizione al lavoro delle lavoratrici gestanti o puerpere in periodo di astensione obbligatoria<br/>
3.5 Obbligo della gestante di comunicare al datore di lavoro il suo stato di gravidanza all'atto dell'assunzione<br/>
3.6 Il lavoro notturno delle donne<br/>
- Divieto assoluto di lavoro notturno<br/>
- Facoltà di astenersi dal lavoro notturno<br/>
3.7 Sanzioni amministrative nella tutela delle lavoratrici madri<br/>
3.8 Divieto di licenziamento della lavoratrice gestante o puerpera<br/>
3.8.1 Licenziamento inefficace o nullo?<br/>
3.9 Sulla natura discriminatoria del licenziamento della lavoratrice madre<br/>
3.10 Licenziamento della lavoratrice madre e certificato medico di gravidanza<br/>
- Gli orientamenti della giurisprudenza<br/>
- Gli orientamenti della dottrina<br/>
- Osservazioni conclusive<br/>
<br/><b>CAPITOLO 4</b>
<br/>
- Le sanzioni relative alla disciplina del lavoro dei minori -<br/>
4.1 Oggetto e finalità della normativa a tutela del lavoro dei minori<br/>
4.2 Sanzioni penali ed amministrative nella normativa attuale<br/>
4.3 Visite mediche preventive e visite mediche periodiche<br/>
4.4 Presunta depenalizzazione delle visite mediche periodiche sui minori<br/>
4.5 Intervento della Suprema Corte in materia di omessa concessione all'adolescente del riposo settimanale domenicale<br/>
4.6 Natura dei reati di omessa visita medica preventiva e di omessa visita medica periodica<br/>
4.7 Un caso particolare di omessa visita medica periodica dei lavoratori minorenni<br/>
4.8 Omesso avviamento di minori al lavoro<br/>
<br/><b>CAPITOLO 5</b>
<br/>
- Le sanzioni relative alla disciplina dell'orario di lavoro -<br/>
5.1 Il Decreto Legislativo 8 aprile 2003, n. 66<br/>
5.2 L'orario normale di lavoro<br/>
5.3 L'orario massimo settimanale<br/>
5.4 La giornata lavorativa. Presunta mancanza di un limite preciso della sua durata massima<br/>
5.5 Il lavoro straordinario<br/>
5.6 Il lavoro notturno<br/>
5.7 Le pause, il riposo settimanale, le ferie<br/>
5.8 L'apparato sanzionatorio<br/>
5.9 Le vecchie sanzioni: tra applicabilità ed inapplicabilità alle nuove fattispecie<br/>
- Superamento dell'orario normale di lavoro<br/>
- Comunicazione del superamento delle 48 ore settimanali<br/>
- Superamento dell'orario di lavoro settimanale massimo<br/>
- Superamento delle 250 ore annuali di lavoro straordinario<br/>
- Computo e retribuzione dello straordinario<br/>
- Lavoro straordinario al di fuori dei casi consentiti<br/>
- Accertamenti medici preventivi e periodici sui lavoratori notturni<br/>
- Superamento dei limiti del lavoro notturno<br/>
- Riposo settimanale e riposo domenicale<br/>
<br/><b>CAPITOLO 6</b>
<br/>
- Le sanzioni relative alla disciplina della sicurezza del lavoro<br/>
6.1 Il sistema attuale di prevenzione e protezione<br/>
6.2 Obblighi del datore di lavoro e dei lavoratori<br/>
- Obblighi generali del datore di lavoro<br/>
- Obblighi specifici del datore di lavoro<br/>
- Obblighi dei lavoratori<br/>
- L'obbligo di sicurezza nel codice penale<br/>
6.3 La tutela penale della sicurezza del lavoro tra norme generali e norme speciali<br/>
- Il concorso di norme<br/>
6.4 La procedure prevista dagli artt. 20 e ss. del D.Lgs. 758/1994. Contrasto tra la Corte Costituzionale e la Corte di Cassazione<br/>
6.5 La sentenza 11 marzo 2000, della IV Sez. pen. del Trib. di Milano, in merito all'incidente occorso nella camera iperbarica della clinica Galeazzi di Milano<br/>
6.6 Obblighi di sorveglianza del datore di lavoro<br/>
6.7 Il concorso colposo del lavoratore infortunato tra principio di affidamento ed interruzione del nesso causale<br/>
6.7.1 Principio di affidamento e infortuni sul lavoro<br/>
6.7.2 Concorso colposo del lavoratore infortunato ed interruzione del nesso causale<br/>
6.8 Controllo del datore di lavoro su macchine di qualificato fabbricante. La marcatura CE<br/>
<br/><b>CAPITOLO 7</b>
<br/>
- Le sanzioni previste dallo Statuto dei Lavoratori -<br/>
7.1 L'art. 38 dello Statuto dei Lavoratori<br/>
7.2 Il controllo delle guardie giurate<br/>
7.3 Il controllo dei superiori gerarchici. Estraneità all'obblio di pubblicità di cui all'art. 3 dello Statuto dei Lavoratori<br/>
7.4 Il controllo sull'attività illecita dei dipendenti affidato a private agenzie investigative<br/>
7.5 La Corte di Cassazione legittima il ''controllo all'insaputa'' compiuto da investigatori privati nei confronti dei dipendenti operanti all'esterno della struttura aziendale<br/>
7.6 La liceità del controllo delle telefonate dei dipendenti<br/>
7.7 Antifurto satellitare e controllo dell'attività lavorativa<br/>
7.8 Lavoratore in malattia: il reato di cui all'art. 5 dello Statuto dei Lavoratori ed i suoi limiti di operatività<br/>
7.9 Estensione della tutela prevista dall'art. 5 dello Statuto dei Lavoratori ai soggetti aspiranti all'assunzione <br/>
<br/><b>CAPITOLO 8</b>
<br/>
- Le sanzioni relative alla previdenza ed assistenza obbligatorie -<br/>
8.1 L'attuale normativa sanzionatoria<br/>
8.2 La prima applicazione dell'art. 116, comma 12, della legge 23 dicembre 2000, n. 388<br/>
8.3 Precisazioni dell'Inps e del Ministero del Lavoro in merito all'abolizione delle sanzioni amministrative operata dall'art. 116, comma 12, della legge 388/2000<br/>
8.4 La sentenza 22 maggio 2002 (7 dicembre 2001), n. 7524, della Corte di Cassazione, Sezione Lavoro. Adeguamento del Ministero del lavoro<br/>
8.5 Le residue fattispecie penali in materia contributiva<br/>
8.6 Il reato di omissione o falsità in registrazioni o denunce obbligatorie (c.d. frode previdenziale)<br/>
8.6.1 Art. 37 della L. 689/1981. Reato unico o due reati?<br/>
8.6.2 Falsità in denuncia obbligatoria e truffa in danno dell'INPS (art. 640, comma 2, n. 1, c.p.)<br/>
8.6.3 Omissione o falsità in registrazione o denuncia obbligatoria e difficoltà economiche dell'impresa<br/>
8.7 Il reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali<br/>
8.8 Omesso versamento delle ritenute previdenziali e mancata corresponsione delle retribuzioni. La sentenza 26 giugno 2003 (28 maggio 2003), n. 27641, delle Sezioni Unite Penali<br/>
8.8.1 La struttura del delitto di omesso versamento dei contributi previdenziali: la tesi che lo assimila all'appropriazione indebita<br/>
8.8.2 Le critiche rivolte alla tesi dell'appropriazione indebita. La tesi che configura il reato anche in caso di mancato pagamento delle retribuzioni<br/>
8.8.3 La tesi che ravvisa l'abuso della funzione fiduciaria di gestire l'interesse previdenziale del lavoratore<br/>
8.8.4 Gli argomenti utilizzati dalle Sezioni Unite<br/>
8.8.5 Considerazioni conclusive<br/>
8.9 La sentenza 20 agosto 2003 (24 luglio 2003), n. 34559, della Corte di Cassazione, Sezione Feriale penale. Sconfessato l'orientamento delle Sezioni Unite Penali<br/>