Il ruolo delle Funzioni Esecutive nei bambini con ADHD e DSA

<br><b>Riassunto</b><br/>
<br><b>Abstract</b><br/>
<br><b>Introduzione</b><br/>
<br/><b>Capitolo 1. Cosa sono le funzioni esecutive </b>
<br/>
1.1. Cosa sono le Funzioni Esecutive<br/>
1.2. I modelli teorici delle Funzioni Esecutive<br/>
1.3. Le diverse componenti delle Funzioni Esecutive<br/>
1.3.1. Memoria di lavoro<br/>
1.3.2. Attenzione<br/>
1.3.3. Pianificazione<br/>
1.3.4. Inibizione<br/>
1.3.5. Flessibilit&agrave; cognitiva<br/>
1.4. Suddivisione neuroanatomica delle Funzioni Esecutive<br/>
1.5. Lo sviluppo delle Funzioni Esecutive in et&agrave; evolutiva<br/>
<br/><b>Capitolo 2. Il disturbo da deficit di attenzione/iperattivit&agrave; (adhd) </b>
<br/>
2.1. Descrizione del disturbo<br/>
2.2. Criteri diagnostici<br/>
2.3. Eziologia<br/>
2.3.1. Aspetti genetici<br/>
2.3.2. Variazioni anatomo-fisiologiche e neurotrasmettitoriali<br/>
2.3.3. Fattori di rischio biologici e ambientali<br/>
2.4. Comorbidit&agrave; e diagnosi differenziale<br/>
2.5. Ipotesi neuropsicologiche e cognitive<br/>
2.5.1. Il modello cognitivo-energetico (Sergeant, 1983)<br/>
2.5.2. Il modello della disinibizione del comportamento (Barkley, 1997)<br/>
2.5.3. Il modello a due vie (Sonuga-Barke, 2002)<br/>
<br/><b>Capitolo 3. I disturbi specifici di apprendimento (dsa) </b>
<br/>
3.1. Classificazione dei Dsa<br/>
3.2. Il Disturbo della Lettura<br/>
3.2.1. Basi genetiche della dislessia evolutiva<br/>
3.2.2. Ipotesi eziologiche<br/>
3.2.3. Sottotipi di dislessia<br/>
3.3. Il Disturbo dell'Espressione scritta<br/>
3.3.1. Disgrafia e disortografia<br/>
3.3.2. Apprendimento della letto-scrittura: un modello evolutivo<br/>
3.3.3. Le macrocomponenti della comunicazione scritta<br/>
3.4. Il Disturbo del Calcolo<br/>
3.4.1. Basi neurobiologiche e correlati neuroanatomici<br/>
3.4.2. Un modello neuropsicologico<br/>
3.5. Comorbidit&agrave; e diagnosi differenziale<br/>
<br/><b>Capitolo 4. La ricerca </b>
<br/>
4.1. Obiettivi della ricerca<br/>
4.2. Metodologia<br/>
4.2.1. Soggetti partecipanti<br/>
4.2.1.1. Valutazione cognitiva<br/>
4.2.1.2. Valutazione clinica<br/>
4.2.2. Materiali<br/>
4.2.2.1. Junior Brixton Test<br/>
4.2.2.2. Iowa Gambling Task<br/>
4.2.2.3. Battersea Multitask Paradigm<br/>
4.2.2.4. Questionario per le Funzioni Esecutive (qu.f.e.)<br/>
4.2.3. Procedura<br/>
4.3. Risultati<br/>
4.3.1. Valutazione cognitiva e clinica<br/>
4.3.2. Correlazione tra il QI Totale e i Test Esecutivi<br/>
4.3.3. Junior Brixton Test<br/>
4.3.4. Iowa Gambling Task<br/>
4.3.5. Battersea Multitask Paradigm<br/>
4.3.6. Questionario per le Funzioni Esecutive (qu.f.e.)<br/>
<br/><b>Capitolo 5. Discussione dei risultati </b>
<br/>
5.1. Junior Brixton Test<br/>
5.2. Iowa Gambling Task<br/>
5.3. Battersea Multitask Paradigm<br/>
5.4. Questionario per le Funzioni Esecutive (qu.f.e.)<br/>
5.5. Limiti della ricerca e prospettive future<br/>
5.6. Conclusioni<br/>
<br><b>Appendice</b><br/>
<br/><b>Bibliografia</b>
<br/>