Il rischio di concentrazione nei portafogli creditizi: revisione critica e possibili integrazioni della funzione regolamentare in Basilea II

<br><b>Prefazione</b><br/>
<br/><b>Capitolo 1: Una presentazione dettagliata del Primo Pilastro di Basilea II</b>
<br/>
1.1. Il nuovo accordo di Basilea II: elementi chiave<br/>
1.2. Un passo indietro: Basilea I<br/>
1.3. Basilea II: le disposizioni del Primo Pilastro<br/>
1.3.A Standard Approach<br/>
1.3.B Internal Rating Approach<br/>
1.4. Analisi dei parametri di rischio: PD, EAD, LGD<br/>
1.4.1 Default Probability<br/>
1.4.1.A Matrici di Transizione e PD<br/>
1.4.1.B Credit Default Swap e PD<br/>
1.4.1.C PD e quotazioni obbligazionarie<br/>
1.4.2 Exposure at Default<br/>
1.4.3 Loss Given Default<br/>
1.5. La Funzione Regolamenrtare del Primo Pilastro<br/>
1.5.1 Il modello di Vasicek<br/>
1.5.2 Un analisi preliminare del coefficiente patrimoniale K<br/>
1.5.3 Il coefficiente di correlazione R<br/>
1.6. La correzione per la durata (Maturity Factor)<br/>
<br/><b>Capitolo 2: Il Secondo Pilastro di Basilea ed il Rischio di Concentrazione</b>
<br/>
2.1. The ''Supervisory Review Process''<br/>
2.2. Un analisi preliminare del rischio di concentrazione<br/>
2.2.1.A La concentrazione sui nomi ed un cenno alle metodologie di trattamento<br/>
2.2.1.B La concentrazione settoriale ed un cenno alle metodologie di trattamento<br/>
<br/><b>Capitolo 3: Rischio di Concentrazione e modelli per il trattamento</b>
<br/>
3.1. Un modello multifattoriale a granularit&agrave; finita<br/>
3.1.1 La stima delle Asset Correlation<br/>
3.1.1.A Metodologie basate selle quotazioni azionarie<br/>
3.1.1.B Metodologie basate su informazioni storiche di transizione all'interno di una medesima classe di rating e tra classi diverse<br/>
3.1.1.C Metodologie basate sulle serie storiche di default<br/>
3.1.2 La stima delle Default Correlation<br/>
3.1.2.A Metodo dei Momenti<br/>
3.1.2.B Massima verosimiglianza (Maximum Likelihood)<br/>
3.1.2.C Approccio di Frey e McNeil<br/>
3.1.2.D Approccio di Servigny e Renault<br/>
3.1.2.E Robust Average Correlation Measure<br/>
Sintesi di quanto sin qui trattato<br/>
3.1.3 Stima della Matrice F, del vettore i h e del fattore i r<br/>
3.2. Asset Correlation ricalibrate per il trattamento del rischio di concentrazione<br/>
3.2.1 La Regulatory Formula aggiustata<br/>
3.2.2 Ulteriori metodologie per la ricalibratura delle Asset Correlation<br/>
3.3. Micheal Pytckyn ed il Multi - Factor Adjustment<br/>
3.4. Un modello di Pythkin semplificato ed una applicazione pratica al mercato dei crediti Tedesco al fine di verificarne la bont&agrave; delle stime<br/>
3.4.1 Costruzione del portafoglio campione<br/>
3.4.2 Impatto della Industry Concentration sulla stima del capitale Economico<br/>
3.4.3 Confronto nella stima del capitale economico tra Multi - Factor Adjustment, Formula Regolamentare con asset correlation ricalibrate e Modello Multifattoriale<br/>
3.4.3.A Effetto della granularit&agrave; sulle stime di capitale economico<br/>
<br/><b>Conclusioni</b>
<br/>
<br/><b>Bibliografia</b>
<br/>