Blockchain and Cryptocurrency as Opportunities for Financing and Monitoring Startups: The SEED Venture Case

Durante il 2019, nelle startup italiane sono stati investiti 0,5 miliardi di euro da parte dei Venture Capitalist; nello stesso periodo di riferimento, in UK sono stati investiti 12,5 miliardi di euro, in Germania 5,9 ed in Francia 3,9.
In calce alla fondamentale importanza che i capitali ricoprono per le startup, diventa necessario individuare, analizzare e risolvere i problemi alla base della scarsa raccolta di capitali da parte delle startup italiane.
Attraverso interviste condotte tra gli investitori più rilevanti del panorama italiano, sono emerse tre principali problematiche sottese alla scarsa raccolta di capitale da parte delle startup italiane: l’illiquidità degli investimenti in equity, accentuata dalla difficoltà delle startup italiane di eseguire exit; la difficoltà nel monitorare con costanza ed affidabilità le startup in cui sono stati effettuati gli investimenti; la debolezza del supporto istituzionale.
L’elaborato si pone l’obiettivo di comprendere se, utilizzando la tecnologia blockchain e le criptovalute, sia possibile risolvere i problemi dell’illiquidità degli investimenti in equity e della difficoltà nel monitoraggio delle startup finanziate; tale analisi viene condotta prendendo in esame il caso aziendale SEED Venture, incentrato sullo sviluppo di soluzioni basate su tecnologia blockchain al fine di semplificare i processi di investimento in startup.
Operando tale ricerca in ambito sperimentale, è stato fondamentale procedere con la creazione di un framework teorico relativo alla definizione di startup, alle dinamiche di finanziamento e monitoraggio delle startup, alla definizione delle principali logiche di funzionamento della tecnologia blockchain e delle criptovalute.
Tale framework teorico ha consentito di creare le lenti necessarie per esaminare il caso di studio, al fine di apportare un contributo apprezzabile alla soluzione delle iniziali domande di ricerca.
In seguito ad una approfondita analisi del caso aziendale, è stato possibile asserire che l’utilizzo della tecnologia blockchain e delle criptovalute sia in grado di fornire discreti miglioramenti nello scenario della raccolta di capitali delle startup italiane, rendendo liquidi gli investimenti in equity e consentendo di monitorare costantemente i KPI delle startup finanziate.