Il ruolo dell'infermiere nella consulenza genetica per la trombofilia: creazione e sperimentazione di una scheda infermieristica

Introduzione ed obiettivi: La scelta di questo lavoro è quella di valorizzare il ruolo dell'infermiere nel settore della Genetica Medica attraverso la creazione e la sperimentazione, durata sei mesi, di una scheda di raccolta dati per pazienti a «rischio di trombosi» che richiedono lo screening genetico. La scheda è stata da me pensata, in collaborazione con il personale del Centro Trasfusionale, per essere d'ausilio nella consulenza genetica collegata al test nonché consultabile per fini osservazionali.

Materiali e metodi: La tesi è composta di una prima parte descrittiva, in cui si affronta la tematica della trombofilia, privilegiandone il punto di vista genetico e di una seconda parte, riguardante l'utilizzo della scheda presso l'Unità Operativa Complessa di Medicina Trasfusionale del Presidio Ospedaliero di Termoli.

Risultati e conclusioni: Dalle 112 schede esaminate, i cui dati sono stati elaborati con Microsoft Excel 2010, risulta che lo screening genetico per trombofilia, nella zona territoriale di Termoli, è prescritto prevalentemente per scopi di prevenzione primaria, soprattutto a pazienti di sesso femminile, in età fertile e per indicazioni ginecologiche.
Sotto il profilo professionale, l'infermiere, per il rapporto privilegiato che instaura con il paziente prima e durante il prelievo, sembra essere il più adatto, tra i membri dell'equipe, a compilare una scheda di raccolta dati utile nel percorso diagnostico che valuta il rischio individuale di trombosi.