Skip to content

Lavoro di rete e capitale sociale : L'importanza delle reti di reciprocità nel processo d'aiuto

La presente tesi si occupa essenzialmente di studiare la metodologia specifica del servizio sociale chiamata "lavoro di rete" e di sottolineare come questa permetta di valorizzare ed accrescere il "capitale sociale"(l'insieme delle risorse insite in ogni relazione) delle persone e delle comunità. Nel capitolo I (Il lavoro sociale nella società post-moderna) si analizzano alcune delle caratteristiche della società attuale ponendo particolare attenzione agli effetti che le rapide trasformazioni della nostra epoca hanno prodotto sulle persone. Si esaminano i profondi cambiamenti rispetto all'epoca moderna, prima da un punto di vista economico analizzando il fenomeno dirompente che prende il nome di Globalizzazione, concentrandosi in particolare sugli effetti che questa produce sugli individui e sulle relazioni che li legano.
Viene approfondito il contributo di due grandi sociologi: Bauman e Sennet. che è necessario affrontare riscoprendo l’importanza di una comunità intessuta di reciproci
impegni per affrontare collettivamente i rischi che non si riescono ad affrontare individualmente. Il lavoro sociale ha come obbiettivo fondamentale quello di dare una risposta ai bisogni sociali. Quindi nella società post-moderna, nella quale i bisogni si configurano sempre più come" bisogni relazionali" è necessario che il lavoro sociale sviluppi metodologie di intervento che valorizzino i legami sociali. Si presentano quindi nel capitolo II, le caratteristiche principali della metodologia propria del servizio sociale che prende il nome di "lavoro di rete"che possono essere ritrovate: l) nel tentativo costante di valorizzare il contributo di ciascun componente della rete sociale dell'utente, per creare una "rete di fronteggiamento" che risponda in maniera flessibile al bisogno. Il contributo di ciascun soggetto della rete è ritenuto importantissimo in quanto potenziale portatore di nuove idee, punti di vista e risorse;
2) nel ruolo di "guida relazionale" dell'assistente sociale che rinuncia ad un ruolo direttivo, per agire da facilitatore e promuovere le risorse proprie degli utenti. Egli è sia un esperto che guida la rete dall'esterno, sostenendo e promuovendo un'azione partecipativa, sia un componente della rete di coping.
Il secondo capitolo termina con una breve analisi del contenuto della l. 328\2000 che va a disegnare un sistema integrato di servizi mirato alla creazione di un Welfare Comunitario, basato sulla centralità del cittadino e della comunità sociale. Valorizzare la comunità e le reti sociali, come risorsa è una delle nuove sfide delle politiche sociali e quindi del servizio sociale. Il lavoro sociale si concretizza quindi in un lavoro di relazione, sulle relazioni, con le relazioni. Un nuovo paradigma (affrontato capitolo III) si è affacciato negli ultimi anni nel panorama teorico delle scienze sociali: la teoria del Capitale Sociale. La tesi di fondo della teoria del capitale sociale potrebbe essere riassunta secondo uno slogan elementare: le relazioni contano e sono una risorsa. Il capitale sociale è l'insieme di quegli elementi dell'organizzazione sociale -come la fiducia, le norme condivise, le reti sociali- che possono migliorare l'efficienza della società nel suo insieme, nella misura in cui facilitano l'azione coordinata degli individui. Si attua poi un approfondimento del tema, all’analisi dei contributi dei maggiori teorici (PUTNAM,BOURDIEU,COLEMAN e DONATI)ed in particolare si riporta il contributo di alcune ricerche che dimostrano che la fiducia e le reti di reciprocità abbiano un ruolo di "fluidificante" dei rapporti sociali favorendo uno sviluppo dei livelli di istruzione, della salute, ma anche degli scambi economici favorendo una diminuzione della criminalità.
Il capitale sociale è indubbiamente una risorsa dalle potenzialità eccezionali che il servizio sociale nella sua specificità deve saper utilizzare, una risorsa che per essere valorizzata necessita anche di una forte attenzione anche alla dimensione etica e valoriale .
Nel IV capitolo si presenta un caso concreto di servizio sociale riguardante una famiglia immigrata affrontato tramite la metodologia di rete. La tesi si conclude auspicando un impegno di ciascuno, e degli operatori sociali in primo luogo, ad agire per ricostruire il senso della comunità. In questo suo sforzo è però necessario supporto di un sistema integrato di servizi. Spesso, infatti, il dibattito che auspica un maggiore coinvolgimento delle risorse relazionali della comunità, è stato usato per tentare di giustificare i tagli alla spesa sociale. La promozione delle risorse relazionali richiede, invece, un welfare forte, su cui occorre investire.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 CAPITOLO 1 IL LAVORO SOCIALE NELLA SOCIETÁ POST-MODERNA 1.1 Lavoro sociale e benessere collettivo Esistono molteplici orientamenti sulla possibile definizione del lavoro sociale, ma in tutti è possibile osservare una generale convergenza nel definire come oggetto ed obiettivo di questo il “benessere sociale delle persone”. Il concetto di benessere sociale è un concetto ampio e sfaccettato, che non può essere ridotto al possesso di risorse e mezzi di natura economica, ma che comprende in sé una pluralità di sensi e di forme, implica un’attenzione alla soggettività e all’intersoggettività, in cui dunque confluiscono dimensioni materiali, psicologiche, culturali e sociali 1 . La dimensione sociale del benessere fa di esso un concetto mutevole che cambia e si trasforma in maniera complessa così come va trasformandosi la società: se nell’epoca pre-moderna la concezione di benessere era legata essenzialmente al possesso di risorse materiali necessarie a soddisfare i bisogni essenziali (alimentazione, salute,…), con la modernità esso viene definito essenzialmente in termini negativi, cioè come “assenza di malessere”. Da qui la risposta “pre-confezionata” a “bisogni standardizzati” tipica del Welfare tradizionale (categorie di utenti, molteplicità di enti, erogazione standard, sostanziale passività dell’utente nel processo di aiuto). L’esito è stato il sovradimensionamento dell’offerta fino a fare della sua sovrabbondanza un problema, soprattutto perché le 1 DONATI, Teoria relazionale della società, Franco Angeli, Milano, 2000 Create PDF files without this message by purchasing novaPDF printer (http://www.novapdf.com)

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi