Skip to content

Interest Rate Swap e Credit Default Swap: modelli di pricing

Questo studio si prefigge l’obiettivo di definire quelli che sono gli aspetti generali di due particolari tipologie di contratti derivati negoziati over-the-counter, ossia gli Interest Rate Swap ed i Credit Default Swap, al fine di elencarne sia i fattori e le motivazioni che ne hanno decretato una rapida diffusione nel mondo della finanza a partire dai primi anni ’90, sia le modalità di utilizzo che di determinazione del valore.
Nel 1° capitolo si parlerà degli Interest Rate Swap che fanno parte dei derivati finanziari, cioè di quegli strumenti che consentono di coprirsi dai rischi di mercato, quali il rischio di tasso (come nel caso degli IRS), il rischio di cambio, il rischio di prezzo di un’azione o di una merce.
Il capitolo è strutturato in modo da sottolineare le caratteristiche principali del contratto e quelli che sono i vantaggi che se ne traggono dall’utilizzo; è inoltre esplicato l’iter che bisogna seguire per la determinazione del valore di un IRS.
Il 2° capitolo, invece, tratterà dei Credit Default Swap, contratti bilaterali in cui il soggetto che intende acquisire copertura dal rischio di credito (protection buyer) relativo ad un’attività finanziaria sottostante (reference obligation) paga un premio al venditore di protezione (protection seller), che a sua volta si impegna ad un pagamento finale nel caso di inadempienza da parte del soggetto cui fa capo la reference obligation .
La struttura del capitolo segue le impostazioni di quello precedente, seppur con approfondimenti maggiori sulle diverse tipologie di CDS e sulle modalità di pricing, in quanto tali contratti sono ritenuti tra i principali responsabili ad aver contribuito all’attuale crisi finanziaria.
In virtù di questo, nell’ultimo capitolo verrà trattato il problema del pricing dei CDS e verrà sviluppato, attraverso l’ausilio del software di programmazione Matlab, il modello di pricing che segue l’approccio dei reduced-form models, grazie al quale potremo determinare il valore di un credit default swap.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1    Introduzione In questo studio vengono presentate le caratteristiche di due particolari tipologie di derivati over-the-counter, i.e. gli interest rate swap ed i credit default swap, elencandone sia i fattori e le motivazioni che ne hanno decretato una rapida diffusione nel mondo della finanza dai primi anni ’90, sia gli usi che se ne possono fare e le modalità di valutazione. Proprio in merito a quest’ultimo aspetto, appare chiaro come sia di rilevante importanza riuscire a valutare questi strumenti ai fini di un’esatta determinazione della esposizione che si è assunta o che si vuole assumere. Ogni anno questi contratti 1 sono oggetto di una rilevazione statistica della Banca d’Italia 2 , la quale prende in esame le posizioni in essere delle banche italiane, facendo riferimento ad un campione – seppur in piccola percentuale rispetto all’intero campione dei paesi del G-10 – costituito dai maggiori gruppi bancari italiani che operano nel settore 3 .                                                              1 Sin dal ’98 per i derivati finanziari, da Dicembre 2004 per i credit default swap. 2 Rilevazione sui derivati OTC a fine giugno 2008: http://www.bancaditalia.it/media/comsta/2008/Derivati_giu08.PDF . Tale indagine viene effettuata per iniziativa del Committee on the Global Financial System, che si riunisce a Basilea, presso la Banca dei Regolamenti Internazionali (BRI), sotto l’egida del Comitato dei governatori delle banche centrali del Gruppo dei 10. 3 Le istituzioni finanziare prese in esame sono Unicredit, Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi di Siena, Banco Popolare, alle quali fa capo oltre il 90% delle operazioni su derivati finanziari e di credito.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi