Skip to content

La musica in pubblicità quale conciliazione mitica degli opposti

Nello scenario economico attuale, nel quale i prodotti non competono più secondo parametri oggettivi e quantificabili, funzionali e tangibili, la comunicazione della marca e del prodotto è in continuo divenire, alla ricerca di un tratto distintivo che apra un universo partecipativo con il consumatore. Se le performance concrete di un prodotto risultano insufficienti a caratterizzarne l’immagine e a garantirne l’unicità, la vera sfida odierna è la creazione di una marca dialogica, portavoce di una comunicazione valoriale e di tendenze condivise; una marca che si rapporti emotivamente con un consumatore sempre più esigente nei suoi confronti e in quelli dei suoi messaggi pubblicitari.
La comunicazione di marca dunque non deve più proporre uno spettacolo della merce, ma la marca stessa deve mettersi in gioco ricoprendo il ruolo di regista e di attore al tempo stesso. Le strategie esecutive da mettere in atto in pubblicità non sono più solo quelle razionali, che illustrano in modo troppo spoglio e funzionale il prodotto, ma ricorrendo a tattiche esecutive emotive il rapporto che si instaura con il consumatore appare maggiormente personalizzato e più autentico. Solo coinvolgendolo in un progetto che non si limita al consumo “qui ed ora”, alla vendita e all’acquisto, la marca riuscirà nel suo intento persuasivo.
Nel messaggio pubblicitario, la musica è l’unica in grado di offrire una possibilità conciliante fra queste esigenze comunicative contrapposte, da un lato rivestendo il prodotto di attimi emotivi e di momenti vibranti che lo rendono più vero ed espressivo, dall’altro valorizzando un verbale razionale grazie ad aspetti musicali.
Dietro alla parola jingle, banalmente usata per racchiudere tutte le possibilità espressive della musica in pubblicità, si nasconde un mondo per molti aspetti e combinazioni inesplorato. La musica può favorire un rapporto affettivo e mnemonico del prodotto con il consumatore, e questo grazie all’apertura di uno spazio mitico, dove le emozioni scorrono. Grazie alla musica, ponte conciliante, la contrapposizione tra ragione ed emozione non è più oppositiva.
In un’era in cui le potenzialità dei mezzi di comunicazione prevedono immediatezza e velocità, la musica e il silenzio in pubblicità per un momento fermano, concentrano e incantano. Ogni prodotto trova il suo vestito, non sempre è quello ideale, sta al sarto scoprirlo e farglielo indossare. Spesso non sarà quello giusto, altre volte passerà inosservato, se però risulterà l’abito giusto allora ci sarà la possibilità di essere notati, fornendo quell’effettivo valore aggiunto al momento comunicativo. Quel tintinnio chiamato jingle accenderà un campanello nella memoria, persuadendo gli individui alla marca e sussurrando in modo allettante. Solo così la musica, in simbiosi con l’animo umano, sarà in grado di offrire una conciliazione dal sapore mitico fra la marca e l’individuo, tra il messaggio razionale e la sfera emotiva.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
3 INTRODUZIONE Viviamo quotidianamente immersi nel flusso delle informazioni che si offrono alla nostra percezione attraverso il mondo mediatico, e siamo costantemente richiamati da molteplici input ad analizzare ed interpretare ciò che ci circonda. La nostra attenzione non può rivolgersi alla molteplicità degli stimoli indistintamente, perciò è necessario operare delle scelte. Spettatori sempre più travolti in un’intricata realtà virtuale e pubblicitaria, partecipiamo infatti, più consapevoli oggi di ieri, alla miriade di sensazioni che ci vengono offerte, ricercando fra queste la nostra identità, il nostro stile di consumo e le scelte quotidiane. Se un tempo temevamo l’influenza della macchina pubblicitaria sulla nostra ingenuità di consumatori, attualmente apprezziamo un coinvolgimento che non si limiti alla presentazione del prodotto nei suoi aspetti più funzionali. Vogliamo sognare ad occhi aperti il mondo della marca, toccarlo con mano e partecipare ai desideri che scaturiscono dal suo incontro; generiamo attese e illusioni nei confronti di prodotti che, dallo statuto di merce, abbiamo innalzato allo statuto di beni caratterizzanti la nostra identità e personalità. La pubblicità è una generatrice di desideri sociali. Essa crea per noi una giostra di emozioni, colori e immagini, parole, suoni e musica a cui partecipiamo ricercando elementi valoriali da condividere per identificare le nostre scelte di consumo. La pubblicità creativa è una grande fabbrica di sogni, grazie alla capacità di emozionare il pubblico. Uno degli elementi pubblicitari che più si riveste di questa idoneità emozionale ed interagente con il consumatore è la musica. Essa, nel messaggio, sembra dialogare con gli individui ad un livello inconscio, presentando, attraverso suoni e silenzi, verità autentiche che paiono riecheggiare con familiarità nell’animo. La musica non inganna, perché parla attraverso il linguaggio delle emozioni, aprendo uno spazio, una dimensione mitica condivisa con la marca. L’utilizzo della musica nella pubblicità audiovisiva ha certamente ragioni storiche: fin da tempi immemorabili essa assunse, oltre a ruoli ludici, culturali e di intrattenimento, una funzione persuasiva nei confronti delle masse, soprattutto in campo militare e religioso. La musica è da sempre comunicazione che crea azione, e la pubblicità l’ha

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

cinema
franco godi
gridi medievali
jingle
marketing
media e musica
messaggio pubblicitario
musica
musica e prodotti
musica in pubblicità
musica nello spot
nattiez
pubblicità
radio
semiotica della musica
spot
televisione
voce
www.crownlan.com

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi