L'economia italiana ai tempi del Covid-19: teorie e politiche

5 INTRODUZIONE. In questo saggio finale, elaborato al termine del mio percorso triennale di studi universitari, ho voluto analizzare le conseguenze che la pandemia, tuttora in corso, di Covid-19 ha apportato sull’economia italiana e gli interventi delle istituzioni nazionali ed europee per contrastare la conseguente crisi economica al fine di una celere ripresa e di una crescita economica nel medio-lungo periodo. Anzitutto, è necessario chiarire che il Covid-19, virus appartenente alla categoria dei coronavirus, è stato identificato per la prima volta in Cina, e precisamente nella metropoli di Wuhan, nella provincia dell’Hubei, ma restano ancora celate le reali cause e addirittura la provenienza del virus stesso: infatti, il regime comunista che amministra la Cina, fino quando le evidenze della pandemia erano palesi, ha sempre cercato di occultare, prima, e camuffare, poi, le prove dell’esistenza di una vera e propria emergenza sanitaria che, subito dopo, come vedremo, si estenderà in primis in Europa, a partire proprio dall’Italia, e poi in tutto il mondo. Le uniche fonti, forniteci dai media internazionali, presumono che il virus sia stato trasmesso all’uomo tramite il pipistrello, animale di cui molti cinesi si cibano, e che l’infezione sia partita dal mercato del pesce di Wuhan, dove veniva venduta la pregiata carne del ratto volante. Proprio a causa di tali perplessità, si sono alimentate molte teorie complottiste sulla vera natura del virus: alcuni sostengono addirittura che sia stato volontariamente creato in laboratorio per creare un’emergenza sanitaria a livello mondiale, in segreta intesa con l’Organizzazione Mondiale della Sanità, suprema autorità mondiale in materia medica e sanitaria, la quale, tra l’altro, è finanziata in buona parte proprio dalla Cina. Ciò ha creato non poche ostilità tra i paesi di tutto il mondo e la Cina, primo fra tutti gli Stati Uniti d’America, con a capo il presidente Donald Trump, che ha addirittura sospeso i finanziamenti all’OMS, oltre ad appesantire la già avviata “guerra dei dazi” contro la Cina. Vedremo, nei prossimi capitoli, le differenze, dal punto di vista economico, tra l’attuale pandemia e l’ultima pandemia in ordine cronologico, la Spagnola. A seguire, sarà analizzata la recessione italiana legata al lockdown per contrastare i contagi, e le cause di tale crisi, ricercate tra le componenti del PIL; illustreremo anche le misure messe in campo dal governo italiano per contenere la recessione. Saranno poi delineati, nel terzo capitolo, gli interventi e gli strumenti di politica monetaria attuati dalle istituzioni europee in aiuto alle economie nazionali. Infine, nel quarto capitolo, vedremo come sarà possibile una celere ripresa nel breve periodo ed una crescita economica e sociale nel medio e lungo periodo.