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L'organizzazione e la comunicazione interna

L'essere umano è predisposto all'esistenza sociale e il mezzo che rende possibile il rapporto con le altre persone, è la comunicazione. Comunicare è il fulcro della nostra esistenza, permette di interagire con chi ci circonda, di intrattenere relazioni ed entrare a far parte di un social network. Comunicare è soprattutto chiarezza, ma allargando la mera semantica, è anche disponibilità, partecipazione, messa in comune con altri, propensione al risultato.
Tecnologia e innovazione digitale, mercati dinamici, impongono alle aziende di diventare "agili" al cambiamento. L'inarrestabile evoluzione del web 2.0 ha influenzato e trasformato la comunicazione e la diffusione della conoscenza: Enterprise 2.0 è la naturale evoluzione delle imprese in risposta alle evoluzioni del web. Il nuovo approccio organizzativo strutturale di Enterprise 2.0 è il risultato del cambiamento del mondo delle imprese, le imprese hanno bisogno di adottare nuovi modelli di struttura dove la gestione della comunicazione è sempre meno gerarchica e sempre più influenzata dalla rete. Per quanto riguarda le organizzazioni, prende piede una forma di collaborazione denominata "integrata", che richiede una comunicazione partecipata, integrata con strumenti dinamici, che diffonda l'innovazione, faciliti la conoscenza tra le risorse basata sulla trasparenza, aumenti la fiducia dei dipendenti e l'identità sociale. La comunicazione, nelle sue molteplici forme tradizionali e digitali, contribuisce infatti alla determinazione di organizzazioni "sane". La nuova comunicazione interna deve quindi essere sociale: creando scambi formativi, condividendo occasioni, migliorando i processi organizzativi. A livello pratico, nelle organizzazioni, il concetto di utilizzo del Web 2.0 non si limita a specifici social media (Wiki, Blog, Forum, Social Network, Podcast, Web conferencing, Workspace), ma include un insieme di possibilità basate su dinamismo, relazione sviluppo, scambio di dati, documenti, informazioni, come acceleratori di conoscenza a vantaggio dell'organizzazione stessa su tutti i fronti. La sfida per le organizzazioni è pianificare correttamente i canali tradizionali e innovativi per raggiungere gli obiettivi prefissati, ad esempio: ridurre i conflitti interni, motivare e coinvolgere il personale, creare un clima aziendale collaborativo tra il personale, informare un nuovo progetto in cui l'azienda ha investito. Tecnologia e digitalizzazione, ma l'individuo è ancora il punto chiave, poiché l'essere umano è sempre un fattore determinante e non può essere ignorato, lo sviluppo dell'azienda attraverso lo sviluppo delle persone.
La prima sezione approfondisce gli aspetti organizzativi per illustrare il significato di organizzazione, evidenziando i processi di differenziazione e integrazione. Il tema continua a trattare il concetto di ruoli e gruppi nelle organizzazioni, evidenziandone le funzioni.
La seconda parte affronta le dinamiche della comunicazione interna con l'obiettivo di evidenziarne la centralità, che costituisce un anello di congiunzione fondamentale per il raggiungimento delle performance aziendali. L'elaborazione prosegue analizzando i diversi media interni, evidenziando l'evoluzione digitale che oggi rivoluziona gli scambi comunicativi: una comunicazione interna “impegnata”. L'elaborazione si occupa poi della conseguente evoluzione della struttura organizzativa ed evidenzia come le risorse umane siano una componente fondamentale dell'organizzazione con i loro apporti, le loro potenzialità.
L'ultimo capitolo è dedicato al confronto di tre diverse realtà imprenditoriali locali a testimonianza del loro orientamento alla comunicazione interna.

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5 Premessa L’ambiente familiare nel quale sono cresciuta e il Dna che ho ereditato traggono origine da uno storico pregresso nel campo della formazione: a partire dal mio vissuto attuale con la mamma insegnante elementare e il papà Dirigente Scolastico, al più recente trascorso con la nonna materna insegnante elementare e il nonno paterno insegnante di Agraria, fino al più lontano passato del Regno di Sardegna con uno zio di IV grado che ha insegnato Diritto all’Università di Torino prima di intraprendere la carriera politica (Gian Battista Cassinis, Ministro di Grazia e Giustizia durante il Governo Cavour, Presidente della Camera dopo la proclamazione di Vittorio Emanuele II Re d’Italia). Un trascorso così peculiare non poteva che lasciarmi in retaggio una profonda sensibilità nel riconoscere l’importanza di trasferire saperi, trasmettere conoscenze con particolare attenzione all’aspetto didattico, nonché, di fondamentale rilevanza, comunicare per tramandare all’interlocutore il “messaggio” in modo corretto e mirato. E’ in tale ambito che è scaturito il mio interesse nell’approfondire le dinamiche dei rapporti inerenti alle organizzazioni mirati al contesto interno delle aziende, quindi al peso determinante della comunicazione interna per l’interazione, per diffondere il senso di appartenenza, per “fare gruppo”, per sviluppare capacità di innovazione e affrontare in modo responsabile il cambiamento imposto dall’evoluzione dei mercati, della tecnologia, del digitale e, di riflesso, del sistema organizzativo.

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