Lesione del possesso e perdita di chanches

5 Introduzione “E’ di stile il premettere alle ricerche sul possesso un commento sopra la loro straordinaria difficoltà…” 1 . Come già avvertì Savigny, due secoli fa, ogni indagine sul possesso è destinata ad affrontare notevoli ostacoli, dato che tale istituto, dalle remote origini 2 , è al centro di una vicenda storica fra le più articolate e stimolanti del diritto privato. Ogni studio relativo a questo istituto ha da sempre sollevato dibattiti, confronti e civili “scontri”, sia in dottrina che in giurisprudenza. Uno dei problemi più complessi concerne il risarcimento del danno conseguente alla lesione possessoria. Dopo una breve esposizione descrittiva dei caratteri fondamentali dell’istituto che si pone al centro di questa indagine 3 , sarà affrontato lo spinoso problema prima menzionato. L’approccio iniziale si baserà sugli orientamenti che si sono affermati nel corso del secolo scorso e che, secondo la tradizione, risultano degni nota. 1 Savigny, das Recht Des Besitzes, I ed., 1803, Firenze, 1839, p. 3, citato in Alcaro, Il Possesso (artt. 1140 – 1143), Milano, 2003, p. 9. 2 Fu il diritto romano a fornire la prima elaborazione ed autonoma configurazione dell’istituto in esame. 3 Sarà fornita la nozione ed indicata la struttura del possesso, verranno analizzati i suoi effetti e la sua natura, infine si indicheranno le lesioni che possono comprometterne l’integrità e i rimedi congegnati dall’ordinamento giuridico per porvi rimedio. V. il cap. I.