La tutela qualitativa delle acque dolci superficiali
L’acqua dolce è una risorsa finita la cui disponibilità critica sta emergendo rapidamente e il dato più rilevante è forse che solo circa l’1% dell’acqua è dolce e facilmente accessibile. Questa già ridotta e preziosissima percentuale di acqua dolce è in pericolo a causa di vari fenomeni: inquinamento, cementificazione, domanda crescente di acqua, utilizzo irrazionale della risorsa, crescita economica insostenibile e cambiamenti climatici (spesso accelerati da attività umane come gli allevamenti intensivi di bestiame).
A tutela delle acque dall’inquinamento è intervenuta la Direttiva 2000/60/CE, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria per la protezione e la gestione delle acque; in particolare, per le acque interne superficiali (fiumi, laghi, acque costiere, lagune..etc.). Un azione portata avanti dagli Stati membri che persegue molteplici obiettivi, quali la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento, la promozione di un utilizzo sostenibile dell’acqua, la protezione dell'ambiente, il miglioramento delle condizioni degli ecosistemi acquatici e la mitigazione degli effetti delle inondazioni e della siccità.
Il suo obiettivo ultimo è raggiungere un «buono stato» ecologico e chimico di tutte le acque comunitarie entro il 2015. La Direttiva è stata recepita con l’adozione del D. Lgs. n. 152/2006, cd. Codice dell’Ambiente, che prevede obiettivi minimi di tutela della qualità per i corpi idrici considerati significativi, per le acque a specifica destinazione d’uso e per le aree richiedenti specifiche misure di protezione e risanamento. Tutti gli obiettivi di qualità ambientale vengono fissati e coordinati con l’adozione, da parte delle Regioni, del Piano di tutela delle Acque che rappresenta un piano operativo e specifico del Piano di Bacino (che si occupa della tutela di acqua-suolo e delle loro reciproche interazioni).
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Informazioni tesi
Autore: | Elisa Comparini |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2013-14 |
Università: | Università degli Studi di Pisa |
Facoltà: | Giurisprudenza |
Corso: | Servizi giuridici -Diritto applicato |
Relatore: | Ilaria Lolli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 155 |
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