La Terza Pagina

2 Introduzione Che cos’è la terza pagina? Negli anni la critica ne ha maturato varie definizioni, talvolta più approfondite, in altri casi più superficiali. Potremmo sinteticamente definire la terza pagina come lo spazio fisico all’interno di un giornale (appunto, la terza pagina) dedicato alla cultura in tutte le sue rappresentazioni e disamine dai primi del novecento al secondo dopoguerra. Una definizione certo corretta, alla quale però sfuggono tutte le sfaccettature ed i risvolti indissolubilmente legati alla storia della terza pagina, ed alla sua natura. Quando si parla di terza pagina infatti, sono imprescindibili le considerazioni riguardanti i rapporti tra letteratura e giornalismo. La terza pagina ha rappresentato nella storia letteraria nazionale forse il massimo punto d’unione tra le due “discipline”: uno spazio sulla carta stampata ove i letterati potevano cimentarsi sia nella prosa prettamente letteraria e culturale, sia approdare a lidi più propriamente giornalistici quali le cronache di viaggio ed i reportage. Non solo: è stato il luogo ove critici e giornalisti hanno esaminato, esaltato e divulgato la cultura e la letteratura Italiane del momento, influenzandole e venendone a loro volta influenzati.