Skip to content

Il CAPM: problemi teorici e stime empiriche

Questa tesi prende in considerazione il CAPM, come modello attualmente più utilizzato per la valutazione degli strumenti finanziari; ne ripercorre i dibattiti effettuati da grandi studiosi sia per quanto riguarda il mercato statunitense che per quanto riguarda quello italiano; ed infine, si verifica l'attendibilità del modello prendendo in considerazione fondi comuni d'investimento dei settori azionario e bilanciato del mercato italiano.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Introduzione Oggetto della presente Tesi è la verifica empirica del modello noto come CAPM, abbreviazione di Capital Asset Pricing Model. Il modello in questione è il modello di asset pricing degli strumenti finanziari (quali azioni, derivati, fondi comuni, future, etc.) oggi più utilizzato perché ritenuto il più valido ed attendibile. L’intuizione su cui è fondato il modello è la seguente: attraverso il CAPM si cerca di prevedere il rendimento di equilibrio di un determinato asset. In particolare, si vuol conoscere quale sarà il “premio per il rischio” dell’investimento. Con premio per il rischio si intende il maggiore rendimento che l’investimento rischioso preso in considerazione offre, rispetto ad un titolo privo di rischio che solitamente è rappresentato da un titolo di stato, come ad esempio i buoni ordinari del tesoro. Quando si utilizza il CAPM, per verificare il prezzo di un investimento rischioso, il rischio viene suddiviso in due categorie: rischio diversificabile e rischio non diversificabile. Il rischio non diversificabile è quella parte di rischio che non può essere eliminata a causa della natura stessa dell’investimento ed è la sola parte di rischio che viene presa in considerazione. L’obiettivo della Tesi è cercare di valutare se il modello CAPM può essere ritenuto attendibile e soprattutto, se le informazioni che fornisce possono essere considerate valide. Infatti, da anni gli studiosi del processo di asset pricing di dividono tra favorevoli e contrari a questo modello: in letteratura si trovano numerosi contributi riguardanti sia il mercato statunitense che quello europeo e italiano effettuati durante gli anni ’70, che spesso giungono a conclusioni contrastanti. In questa Tesi si è voluto stimare il Capital Asset Pricing Model utilizzando i dati relativi ai fondi comuni italiani sia bilanciati che azionari; le serie storiche prese in considerazione si riferiscono al periodo 2002-2007 con osservazioni mensili e i dati sono stati forniti da Morningstar, una delle maggiori aziende internazionali di gestione e raccolta dati di fondi comuni. Il lavoro è organizzato come segue: 2

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Federico Tombari
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2006-07
  Università: Università degli Studi di Urbino
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia delle istituzioni e dei mercati finanziari
  Relatore: Giuseppe Travaglini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 52

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

attendibilità del capm
capital asset pricing model
capm
studi italiani sul capm
studio emprico del capm
verifica empirica capm

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi