Skip to content

Analisi funzionale di circuiti digitali in logica non binaria

Lo scopo di questa tesi è l’indagine riguardo alla convenienza o meno nell’utilizzare sistemi numerici diversi dal binario a parità di tecnologie e materiali utilizzati. Ci si domanda se una eventuale applicazione potrebbe soddisfare la crescente domanda di potenza di calcolo, utile in applicazioni con i processori ad alta frequenza, in computazione parallela e nelle reti neurali. Si analizzeranno le caratteristiche più comuni ed utilizzate, tra cui i numeri decimali, il consumo energetico ed altre. Si focalizzerà molto sul il sistema ternario per le sue migliori qualità globali comparate con le altre basi numeriche. All’inizio è stata intrapresa una ricerca
sperimentale che ha coinvolto vari campi di studio come la matematica, l’elettronica, l’informatica ed in parte la fisica. Il percorso ha avuto inizio dal tirocinio interno universitario della durata di circa 9 mesi. Nelle ricerche c’è stato il supporto di computers, breadboards e softwares taluni programmati ad hoc assieme a calcoli, deduzioni di formule ed esperimenti. Questa tesi raccoglie i risultati del suddetto tirocinio. Benché io stesso fossi inizialmente convinto della superiorità del sistema ternario rispetto al binario, i dati e gli esiti delle mie ricerche mi hanno gradualmente portato nell’idea opposta. Questa tesi non può escludere che, variando le condizioni hardware di lavoro come la frequenza e l’utilizzo di materiali più performanti, si possano raggiungere risultati differenti. Il documento non tratterà le suddette variazioni per via della enorme complessità nel tenerle in conto, oltre la difficile comparazione di caratteristiche in condizioni tra loro diverse.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 Sommario Lo scopo di questa tesi è l’indagine riguardo alla convenienza o meno nell’utilizzare sistemi numerici diversi dal binario a parità di tecnologie e materiali utilizzati. Ci si domanda se una eventuale applicazione potrebbe soddisfare la crescente domanda di potenza di calcolo, utile in applicazioni con i processori ad alta frequenza, in computazione parallela e nelle reti neurali. Si analizzeranno le caratteristiche più comuni ed utilizzate, tra cui i numeri decimali, il consumo energetico ed altre. Si focalizzerà molto sul il sistema ternario per le sue migliori qualità globali comparate con le altre basi numeriche. All’inizio è stata intrapresa una ricerca sperimentale che ha coinvolto vari campi di studio come la matematica, l’elettronica, l’informatica ed in parte la fisica. Il percorso ha avuto inizio dal tirocinio interno universitario della durata di circa 9 mesi. Nelle ricerche c’è stato il supporto di computers, breadboards e softwares taluni programmati ad hoc assieme a calcoli, deduzioni di formule ed esperimenti. Questa tesi raccoglie i risultati del suddetto tirocinio. Benché io stesso fossi inizialmente convinto della superiorità del sistema ternario rispetto al binario, i dati e gli esiti delle mie ricerche mi hanno gradualmente portato nell’idea opposta. Questa tesi non può escludere che, variando le condizioni hardware di lavoro come la frequenza e l’utilizzo di materiali più performanti, si possano raggiungere risultati differenti. Il documento non tratterà le suddette variazioni per via della enorme complessità nel tenerle in conto, oltre la difficile comparazione di caratteristiche in condizioni tra loro diverse. 1 Introduzione Ai giorni nostri, nel XXI secolo, le scienze e le tecnologie hanno subìto grossi cambiamenti e sviluppi. Questo progresso, se confrontato con i decenni ed i secoli precedenti, è stato quasi esponenziale. Le motivazioni si trovano nel ruolo sempre più centrale che ora ricopre l’informatica, ovvero la scienza dell’elaborazione e della distribuzione delle informazioni. Ormai essa è presente in gran parte delle attività umane, che siano esse lavorative e professionali, accademiche e di ricerca, ludiche o militari. Ora è estremamente difficile pensare alla nostra società contemporanea che ne sia priva. 1.1 Storia dell’informatica L’informatica ha una lunga storia che intreccia le scienze matematiche, l’elettrotecnica ed in seguito l’elettronica; La necessità umana di contare ed enumerare, sin da tempi immemorabili, fu sempre uno dei suoi motori portanti. Questo bisogno venne soddisfatto inizialmente con metodi ed oggetti rudimentali ed in seguito con strumenti migliori come i differenti abachi presenti nelle antiche società. L’evoluzione umana portò alla comparsa delle prime macchine calcolatrici a base meccanica come la famosa “macchina di Anticitera” e le varie macchine differenziali cinesi. Durante il medioevo e l’età moderna ci furono ottime scoperte in ambito algebrico e matematico le quali getteranno le future basi per il calcolo infinitesimale e l’algebra di George Boole [1]. Parallelamente si scoprì, oltre alle prime proprietà della materia, l’elettricità e gli effetti magnetici di alcuni oggetti. L’elettrone, il campo elettrico e dunque l’energia elettrica saranno una delle più grandi innovazioni dell’umanità, con un impatto comparabile con la scoperta del fuoco e costruzione della ruota. Con le fabbricazioni delle prime dinamo, dei primi motori ed utilizzatori e poi delle linee e gli impianti elettrici nacque l’elettrotecnica. In seguito ad essa, la costruzione dei circuiti aventi elementi resistivi, induttivi e capacitivi, relè e transistori condurrà allo sviluppo della elettronica. Agli inizi del 1900 gli ingegneri della NEC Corporation, tra cui A. Nakajima, furono in grado di creare circuiti elettronici che risolvessero determinati problemi o funzioni, senza però avere il rigore teorico alla base del loro funzionamento. Vedendo i lavori di Nakajima, fu Claude E. Shannon ad unire la logica e l’algebra di Boole alla elettronica con il necessario rigore teorico e le dimostrazioni [2]. Da qui la moderna teoria dell’informazione prese piede; le precedenti calcolatrici meccaniche od elettro-meccaniche preesistenti, tra cui le famose “macchina differenziale” e “macchina analitica” di Charles Babbage, vennero gradualmente sostituite dai circuiti elettronici specializzati nel calcolo, più prestanti dei loro predecessori non elettronici. Grazie al matematico e scienziato Alan Turing e alla sua “macchina di Turing” è stato possibile dare una forma più definita ai concetti di calcolabilità e trattabilità [3]. Turing riuscì a dimostrare che la quasi totalità dei processi computazionali, matematici e logici atti alla risoluzione di un problema o al raggiungimento di uno scopo è assimilabile ad una o più funzioni in serie, chiamati algoritmo, eseguite dalla sua macchina indipendentemente dalla sua complessità, dalle risorse e dal tempo necessario al suo completamento [4]. In fine Shannon tratterà le implicanze teoriche riguardo alla trasmissione delle informazioni, originandone lo studio della comunicazione [5].

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

algebra
digitale
logica
sistema
elettronica
quaternario
basi
circuiti
ternario
binario

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi