Fra Bildungsroman e Märchenroman: Die unendliche Geschichte di Michael Ende

2 Introduzione Il presente elaborato è incentrato su Die unendliche Geschichte di Michael Ende e sui due sottogeneri letterari nei quali l’opera maggiormente si identifica: il Bildungsroman e il Märchenroman. La scelta di questo tema è motivata dal mio interesse per la letteratura fantastica, di cui l’opera di Ende rappresenta a mio avviso uno degli esempi migliori: Die unendliche Geschichte può essere letto e riletto in diversi momenti della propria vita e permette sia ai giovani che agli adulti di trovare messaggi e significati di volta in volta nuovi. Nel mondo straordinario creato dall’autore, giovani e adulti possono ritrovare il proprio “io” bambino e rifugiarsi tra le pagine della storia, che stimolano l’immaginazione e la fantasia del lettore. Il romanzo di Ende è un’opera molto complessa e la struttura e i temi trattati non permettono di stabilire con certezza a quale genere letterario appartenga il romanzo. Per tale ragione, ho deciso di analizzare l’opera secondo la via più percorribile, ovvero quella di un’analisi di alcune parti del testo, provando a indagare le caratteristiche che la rendono diversa o simile ai due tipi di romanzi presi in considerazione, quello di formazione e quello fiabesco. La tesi è suddivisa in due capitoli. Il primo presenta il profilo biografico dell’autore e una breve sinossi dell’opera e descrive la ricezione da parte del pubblico, riportando sia i diversi punti di vista della critica letteraria che l’opinione dell’autore stesso in merito alla letteratura fantastica. L’ultima parte del capitolo è incentrata invece sul pubblico a cui l’opera si rivolge e sui problemi legati alle trasposizioni cinematografiche. Il secondo capitolo si concentra sui generi letterari affini all’opera. Dopo una premessa su Bildungsroman e Märcheroman, vengono discusse le difficoltà di inserire l’opera in uno specifico genere letterario, soffermandosi su come l’autore abbia sfruttato il binomio realtà- fantasia per costruire la sua storia. L’analisi procede individuando le caratteristiche affini fra il Bildungsroman e l’opera di Ende, basandosi su un confronto tra il viaggio di formazione di un giovane della fine del Settecento e il viaggio intrapreso dal protagonista Bastiano. Infine, ripercorrendo le caratteristiche e la genesi del Märchenroman, il secondo capitolo mette a confronto l’opera con la fiaba classica, concentrandosi su alcuni elementi del testo, ed evidenziando somiglianze e differenze tra fiaba e romanzo fiabesco. Lo scopo della mia analisi è dimostrare come Die unendliche Geschichte presenti molteplici elementi affini ai due generi letterari citati sopra e come, allo stesso tempo, essa si inserisca in uno spazio proprio, configurandosi come un’opera estremamente complessa e originale, sia nella struttura che nei temi trattati.