Proteine animali trasformate: sviluppi normativi, profilo di sicurezza e possibili applicazioni tecnologiche innovative.
Proteine animali trasformate: sviluppi normativi, profilo di sicurezza e possibili applicazioni tecnologiche innovative.
Processed animal proteins: regulatory developements, safety profile and possible new technological applications.
Le proteine animali trasformate (PAT) sono un prodotto del processo di rendering, cioè della trasformazione dei sottoprodotti di origine animale derivanti dal settore alimentare e zootecnico in materie prime stabili e utilizzabili. Le PAT sono state utilizzate per lungo tempo nell’alimentazione degli animali da allevamento, per via del loro elevato contenuto proteico, come additivo per mangimi, fino al divieto del loro impiego ai sensi del Regolamento (CE) n. 999/2001, dovuto alla crescente evidenza del loro ruolo nella trasmissione delle encefalopatie spongiformi trasmissibili, il cosiddetto feedban. Regolamenti più recenti hanno nuovamente ampliato le possibilità di utilizzo delle PAT, pur mantenendo in vigore stretti vincoli utili a ridurre al minimo il rischio di trasmissione di agenti patogeni. Nel seguente lavoro verranno illustrati i possibili vantaggi relativi all’utilizzo delle proteine animali trasformate, legati ad aspetti economici e ambientali; verranno descritti gli sviluppi normativi introdotti negli ultimi anni, e si affronterà il tema della loro sicurezza chimica, biologica e tossicologica. Successivamente si valuteranno da un punto di vista sperimentale alcune possibili applicazioni delle PAT: in letteratura, numerosi studi si occupano di verificare come molte proteine di origine animale e vegetale possano essere impiegate come emulsionanti in campo alimentare, cosmetico e farmaceutico. Le PAT, col loro elevato contenuto proteico, potrebbero manifestare un’attività simile. Verrà proposto un metodo per verificare sperimentalmente la validità di questa ipotesi. Verrà inoltre esplorata la possibilità di impiego delle proteine animali trasformate per la produzione di forme farmaceutiche orali solide a rilascio prolungato.
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Informazioni tesi
Autore: | Lorenzo Baratta |
Tipo: | Laurea magistrale a ciclo unico |
Anno: | 2019-20 |
Università: | Università degli Studi di Torino |
Facoltà: | Farmacia |
Corso: | Chimica e Tecnologia Farmaceutiche |
Relatore: | Roberta Cavalli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 142 |
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