Piante medicinali come ausilio per contrastare le patologie virali: tre casi-studio
Le infezioni virali colpiscono da tre a cinque milioni di pazienti ogni anno e rimangono una delle principali cause di morbilità e mortalità negli esseri umani di tutto il mondo.
Tra le infezioni virali più aggressive, ad oggi, vi sono quelle provocate da Ebola, HIV (Human Immunodeficiency Virus), che induce la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), e i diversi virus che provocano l’influenza.
Nel corso degli anni la ricerca biomedica ha condotto alla scoperta, sintesi e utilizzo di svariate categorie di farmaci antivirali. I primi furono sviluppati negli anni ‘60 del secolo scorso, per lo più volti alla cura degli herpes virus. Essi, tuttavia, non possedevano una selettività sufficiente, risultavano tossici già a concentrazioni terapeutiche e possedevano uno spettro d'azione piuttosto ridotto.
Solo nei successivi anni ‘80, con l'esordio dello studio delle sequenze genetiche dei virus, i ricercatori hanno iniziato a comprendere il ciclo vitale virale in dettaglio e quali molecole fossero di aiuto per contrastare il loro sviluppo, dando vita a quattro diversi tipi di agenti antivirali con un ruolo specifico: inibitori dell’ingresso virale, bloccanti della penetrazione, bloccanti della perdita del rivestimento virale e bloccanti della sintesi degli acidi nucleici.
[…]
C’è da dire, però, che gran parte di questi farmaci sono derivati direttamente o indirettamente da fonti naturali, vegetali, microorganismi. Per secoli, infatti, i prodotti ad azione terapeutica utilizzati dall’uomo sono stati esclusivamente di origine naturale, includendo composti a base di erbe, prodotti animali e materiali inorganici. Si parlava di cure che spesso associavano le erbe alla stregoneria, al misticismo e alla religione; è certo però, che quei trattamenti ritenuti altamente efficaci sono stati in seguito registrati e documentati, dando origine dapprima agli erbari e in seguito alla scienza della Farmacognosia. Negli anni, i composti di sintesi hanno sostituito molti dei vecchi preparati derivati dalle erbe, ma numerosi principi attivi derivati da piante non sono mai stati superati e rimangono valide medicine ancora oggi.
Può, dunque, essere interessante valutare la conoscenza e l’azione di alcune erbe medicinali come fonte diretta, in questo caso, di agenti ad azione antivirale, non solo per un loro possibile utilizzo per sé, ma anche come occasione di studio di utili principi attivi da utilizzare ed eventualmente rielaborare verso farmaci innovativi, sicuri ed efficaci.
In questo studio tratteremo, in particolare, di tre famiglie di virus, una a DNA e due a RNA e, specificatamente, di virus che possono colpire l'uomo e che oltre alla terapia farmacologica, ad oggi, vengono trattati o co-trattati con una rilevante quantità di erbe medicinali.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Natalia Albertoni |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2019-20 |
Università: | Università degli Studi di Parma |
Facoltà: | Farmacia |
Corso: | Scienze e tecnologie farmaceutiche |
Relatore: | Franca Zanardi |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 59 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Nuovo approccio per rendere immunogeniche sequenze di proteine di superficie del virus dell'AIDS felino coinvolte nei processi di infezione
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi