Il bilancio delle società negli Stati Uniti d'America: profili giuridici ed aziendali di attualità

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quando ritiene che sia di interesse nazionale, il potere di regolare qualsiasi 
fenomeno economico, soprattutto  per atti rientranti nell’ambito di 
applicazione della commerce clause
11
. 
Il sistema del federalismo competitivo è sostenuto dall’èlite 
conservatrice, che lo vede come una “torta a strati”
12
,  che limita la sfera di 
influenza del Governo e del Congresso federale ad una rigida 
interpretazione dell’Article 1 della Costituzione. Il sistema federale 
competitivo rappresenta un forte dualismo tra Stato Federale e Stato 
Federato, e generalmente il Governo Federale ed il Congresso applicano 
questo sistema quando lo Stato Federale deve regolamentare alcuni istituti 
che rientrano nella sfera personale o vi è un forte contrasto ideologico e 
sociale tra Stati Progressisti e Conservatori, pur mantenendo i principi 
comuni dell’ “american way of life”
13
. 
 
2. L’ambito di applicazione della normativa federale ed in particolar 
modo l’influenza delle U. S. Commissions nell’administrative power 
 
La legislazione federale in certi casi prevale od affianca la 
legislazione Statale secondo un’interpretazione molto lata della Commerce 
Clause
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 come pure quella degli Implied powers
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, che, a seconda delle 
esigenze delle linee politiche adottate dai governi federali vengono 
                                                 
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 Paolo Biscaretti di Ruffia, Introduzione al Diritto Costituzionale Comparato, cit. pag. 162 
12
 Massimo Teodori, Il Sistema politico Americano, cit. pag. 28 
13
 Paolo Biscaretti di Ruffia, Introduzione al Diritto Costituzionale Comparato, cit. pag. 161 
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 Paolo Biscaretti di Ruffia, Costituzioni straniere e contemporanee, Volume Primo “Le 
Costituzioni di dieci stati a Democrazia stabilizzata”, Giuffrè Editore, Milano 1994, pag. 5  In 
particolare ad esempio, per la c.d. “commerce clause” (che , autorizzando le Camere federali a 
“regolare il commercio con le altre Nazioni e fra diversi Stati”, venne interpretata nel senso ch’esso 
potesse influire, anche indirettamente, sul commercio medesimo: con il conseguente ampio sviluppo 
della legislazione federale nel campo sociale ed economico, nel settore delle comunicazioni stradali, 
ferroviarie ed aeree, etc.) 
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 Ivi pag. 4 e per la c.d. “clausola dei poteri impliciti” o “implied powers”  (che, posta a chiusura 
dell’elencazione consentiva al Congresso, con formula latissima, “di fare tutte le leggi necessarie ed 
adatte per l’esercizio dei poteri di cui sopra, e di tutti gli altri poteri di cui la presente Costituzione 
investe il governo degli Stati Uniti”).