Le Post-Rock et sa sous-estimation au cinéma
Comme tous les fils de soixante-huitards et de parents ayant vécu leur adolescence dans les années soixante, ravagés par le rock n roll et faisant défiance au patriarcat, le rock m’a baigné durant ma plus tendre enfance et m’a bercé tout au long de mes débâcles et ma compréhension de la vie. Après mon érudition de la pop anglaise en passant par le blues du delta, vint la musique psychédélique progressive qui m’ouvrit les portes de la perception avec un certain A saucerful of secret, le plus connus Sgt. Peppers lonely hearts club band et enfin Live Dead, le rock psychédélique de Grateful Dead, friandise des merry pranksters. Cette musique planante m’a permis d’arrêter le présent pour m’ouvrir des brèches spatio-temporelles qui m’ont fait oublier ma période “rebelle”, no future à la Sex Pistols; phase obligatoire pour un ados du XXI ème siècle. C’est durant cette période de contemplation et d’expérimentation musicale et autre que je fus touché par le divin rock instrumental, lancinant, langoureux, amorphe et surtout planant qui m’a conduit jusqu’à ce mémoire. Le post-rock est, pour ainsi dire, la continuité de cette période idyllique de la fin des années soixante ou la radio ne limitait pas la durée d’une chanson et n’attendait pas de la musique qu’elle soit efficace, mais plutôt transcendante.
Dans ce mémoire je vais présenter le post-rock dans son contexte socioculturel pour ensuite dériver sur son usage en tant que amplificateur de sentiments. Ainsi je pourrais déplorer sa mésestimation en tant que genre à part entière dans le contexte cinématographique et revendiquer sa place légitime dans le paysage musical actuel.
Tout d’abord j’introduirai l’origine et la définition de ce terme et concept. Ensuite je prolongerais mon mémoire sur l’historique du genre de ces débuts jusqu'à nos jours. Cette introduction au post-rock me permettra d’analyser sa présence en tant qu’habillage sonore de films sous toutes ses formes. Subséquemment, j’éclairerai les différentes techniques musicales et d’enregistrement.
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Informazioni tesi
Autore: | Alexis Tanet |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2002-03 |
Università: | ESRA Nice - Ecole Supérieure de Réalisation Audiovisuelle |
Facoltà: | ESRA |
Corso: | ISTS |
Relatore: | Bernard Guiraud |
Lingua: | Francese |
Num. pagine: | 58 |
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