Il fenomeno dell'informalità nel mercato del lavoro urbano. Il caso di Lima Nord.
Spesso quando si discute di Terzo Mondo, accade di ragionare in termini di emergenze: sanitarie, ambientali, sociali, economiche. Vengono affrontate cioè calamità improvvise e incalzanti. Uno dei primi aspetti che invece ho notato nell’accostarmi al problema del lavoro informale nei paesi meno sviluppati è stato il suo carattere quotidiano e necessario.
Una prima generica definizione di lavoro informale lo descrive come un’attività che, pur svolgendosi in varia misura al di fuori della cornice legislativa e regolatoria, non si può dire illegale, data la liceità dei fini e dei beni o servizi prodotti. Piuttosto, la mancata osservanza di normative fiscali, sanitarie e contributive pone questo tipo di occupazione nel territorio della a-legalità, che spesso coincide con un forzato sottodimensionamento (in modo da non essere identificati), un bassissimo livello di produttività ed una misera dotazione in termini di capitale fisico ed umano.
La relativa facilità con cui un individuo può entrare a far parte del mondo del lavoro informale e la quasi completa assenza di rapporti diretti con le autorità pubbliche fanno dell’informalità un fenomeno tipico dei sistemi economici del Terzo Mondo. Il settore informale costituisce in molti contesti la fonte di impiego di gran lunga più importante, a fronte di un settore formale che sembra spesso incapace di esprimere una sufficiente domanda di lavoro.
Le dimensioni, la persistenza, l’eterogeneità, la frequente coincidenza con situazioni lavorative precarie e condizioni economiche ai limiti della povertà: tutti questi sono elementi che hanno reso l’economia informale un tema molto complesso ed interessante da indagare.
In questa occasione, ho affrontato l’argomento imboccando due strade distinte e complementari, una legata alla teoria, l’altra allo studio sul campo, che corrispondono rispettivamente alle parti prima e seconda della tesi.
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Informazioni tesi
Autore: | Roberta Ghedini |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2005-06 |
Università: | Università degli Studi di Trento |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze dell'economia |
Relatore: | Giuseppe Folloni |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 255 |
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