Skip to content

Il voto come atto d'acquisto? Una contestualizzazione del marketing politico

Il lavoro presentato studia alcune delle dinamiche che ruotano attorno alla disciplina del marketing politico e al suo utilizzo. Le elezioni sono uno dei momenti portanti della vita democratica e capirne le determinanti è capire il gioco del potere per eventualmente condurlo. L'approccio del marketing politico tenta in una certa misura di applicare ciò che ha funzionato in ambito commerciale alla sfera politica.

Nella prima parte si parla della comunicazione politica, e dei rapporti tra sistema politico, sistema mediale e pubblico, al fine di creare un quadro di riferimento per la disciplina in analisi. Ci si sofferma inoltre su alcune distinzioni etiche e semantiche tra comunicazione politica, propaganda e persuasione.

La seconda parte tratta il marketig politico in senso stretto, prima da un punto di vista teorico, presentandone le caratteristiche, le affinità e le differenze con il marketing commerciale (specialmente riguardo la gestione dell'immagine), i limiti e le ambiguità; poi da un punto di vista più tecnico si spiega effettivamente i passaggi attraverso cui si sviluppa il processo di marketing politico.

La terza parte del lavoro presenta una serie di teorie derivate da studi sulla formazione delle opinioni politiche, e sulla possibile influenza su tali opinioni da parte dei mass media: elementi contestuali imprescindibili per la buona riuscita di un piano di marketing politico.

Infine, come il marketing commerciale analizza le dinamiche psicosociali del consumatore, così il marketing politico deve adeguatamente conoscere e comprendere il modo in cui un elettore recepisce le informazioni politiche e come da queste prende le proprie decisioni di voto.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
INTRODUZIONE «Le elezioni sono il momento più importante della conquista, attribuzione e distribuzione del potere politico. Capirne le determinanti è capire il gioco del potere, per essere in grado eventualmente di condurlo» [Mazzoleni, 2004, 283]. Ma cosa spinge il cittadino a votare per Tizio o per Caio? O cosa invece a non votare per nessuno? E’ dalla nascita delle democrazie rappresentative che ci si pone il quesito, e si potrebbe già concludere dicendo che, come parrebbe ovvio, esistono tante risposte quanti sono gli aventi diritto di voto. D’altro canto politici e specialisti di vario genere hanno tentato e tentano tutt’ora di approssimare “sacche di pensiero omogeneo” (tramite un metodo detto da alcuni segmentazione) nella migliore maniera possibile, con risultati che restano tuttavia difficili da stabilire in maniera inopinabile. Pur dando per scontata l’esistenza di un rapporto di causa-effetto, è al contrario tutt’altro che elementare comprendere quale causa ha provocato quell’effetto, e molti “guru” e “specialisti” hanno visto le proprie presunzioni venire tradite dalle circostanze. Nella comunicazione il problema dei problemi è l’identificazione e la misurazione dell’efficacia. Si deve riconoscere che, se anche sono stati fatti alcuni passi, siamo ancora in una situazione non del tutto soddisfacente e, come ha osservato John Zaller [1996], sebbene gli effetti della comunicazione sul voto siano non trascurabili, ci sono delle oggettive difficoltà a misurarli empiricamente perché individui con capacità e motivazioni diverse reagiscono ai messaggi propagandistici in modo diverso. Un approccio che in Italia solo recentemente, e con una certa discontinuità, sta entrando nelle metodologie politico-elettorali è quello del marketing. Utilizzato negli Stati Uniti sistematicamente sin dalla campagna delle elezioni presidenziali del 1960 (cfr. par. 4.2), che hanno visto accedere alla presidenza John Kennedy, parte dall’assioma che sul mercato non competono soltanto prodotti ma soprattutto messaggi, e che se il marketing funziona per la vendita di un prodotto commerciale non ci sarebbero motivi per dubitare che non funzioni

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

agenda building
agenda-setting
campagna postmoderna
comunicazione politica
donatella campus
framing
giampietro mazzoleni
immagine del leader
information processing
marketing
marketing politico
mass-media
mauro barisione
modello di propaganda
news making
noam chomsky
opinione pubblica
persuasione
priming
spirale del silenzio
walter lippmann

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi