Strumenti di ''Climate Policy'' della Banca Centrale Europea

1 Capitolo 1 Introduzione LasfidapiùimportantedelXXIsecoloperl’umanitàèrappresentatadalcambiamento climatico, risultato del surriscaldamento globale provocato dall’attività umana. Gli effetti del cambiamento climatico sono devastanti e già visibili, in misura sempre crescente, pertanto è importante intervenire a livello politico per ridurre il più possibile le emissioni di gas serra (in particolare di CO 2 , fig. 1.1), tra i principali responsabili del surriscaldamento globale. Oltre ai devastanti impatti sociali e macroeconomici, gli shock climatici e le politiche climatiche possono avere impatti significativi anche sulla politica monetaria tramite il loro effetto su output e inflazione. In particolare: • La volatilità dell’output può aumentare a causa dell’aumento della frequenza di disastri naturali (fig. 1.2), i quali possono portare a ricorrenti interruzioni delle catene di approvvigionamento • Le politiche climatiche (come il carbon pricing) possono impattare il tasso di crescita dell’output nella transizione da un’economia ad alte emissioni di CO 2 ad un’economia a basse emissioni • L’aumento dei "prezzi dellaCO 2 " può esercitare pressioni inflazionistiche verso l’alto Per tali ragioni, sempre più banche centrali iniziano ad introdurre elementi di politica climatica nella propria strategia. Concentrandoci sulla Banca Centrale Euro- pea (di seguito "BCE"), il primo piano di azione connesso al cambiamento climatico viene introdotto con la revisione della propria strategia pubblicata il 08/07/2021 [BCE21b]; con il comunicato stampa del 04/07/2022 [BCE22b], il Consiglio Direttivo della BCE adotta ulteriori misure, concepite in piena compatibilità con l’obiettivo primario della stabilità dei prezzi, per integrare il cambiamento climatico nelle proprie operazioni di politica monetaria. Nellapresentedissertazione, vengonodescrittietrattatianaliticamenteiprincipali strumenti di "politica climatica" attualmente a disposizione della BCE. Per alcuni di essi, per i quali sono già stati prodotti studi scientifici a riguardo, viene anche effettuato un confronto di efficacia con lo strumento più importante della politica fiscale, ossia il carbon pricing, cioè l’insieme degli strumenti (principalmente carbon tax ed emission trading system) che attribuiscono un costo alle emissioni di gas serra [Ban], considerate un’esternalità negativa.