La crisi dei mutui subprime: cronologia, aspetti e ripercussioni economiche su scala mondiale
Il presente elaborato ha lo scopo di analizzare la recente bufera finanziaria che si è abbattuta sui mercati statunitensi tra la fine di luglio e gli inizi di agosto del 2007, generando la cosiddetta “crisi dei mutui subprime”, passando in rassegna i principali elementi caratterizzanti il fenomeno, nonché le ripercussioni che essa ha generato e sta tutt’ora generando sui mercati internazionali.
Questa crisi è la conseguenza, in sostanza, dell’esplosione di una bolla speculativa nel mercato immobiliare, che è iniziata negli Stati Uniti nel 2006 e si è diffusa a cascata in molti altri paesi sotto forma di fallimenti finanziari e di una stretta creditizia globale. Alla base di tutto ciò vi erano i cosiddetti “mutui subprime”: si trattava di prestiti emessi da apposite società creditizie per l’acquisto di un’abitazione, di un’automobile, per coprire una carta di credito, o semplicemente per coprire altri debiti, caratterizzati da un elevato tasso d’interesse e concessi a beneficiari con precedenti creditizi non eccellenti, la cosiddetta clientela “non primaria”, e da qui nasce il termine “subprime”.
Nel corso del primo capitolo avremmo modo di capire cosa sono, come funzionano e chi ha sottoscritto questi “mutui subprime”, con particolare riferimento all’analisi dell’operato della “Countrywide”, uno dei maggiori player nel settore della concessione di finanziamenti in America. Al fine di comprendere il loro prepotente e veloce sviluppo verranno analizzate anche le fasi storiche che hanno contribuito alla nascita di questa profonda crisi che sta attraversando tutta la finanza mondiale.
Nel secondo capitolo viene analizzata la crisi dei mutui subprime. Inizialmente si procede nell’individuazione di quelle che sono state le radici e le “cause” che hanno contribuito a creare e far sviluppare la bolla dei mutui subprime. In particolare, ci si soffermerà su quattro fattori principali: il primo riguarda la politica dei bassi tassi d’interesse perseguita dalla Federal Reserve sotto la guida di Alan Greenspan, tra il 2001 e il 2004; il secondo riguarda la massiccia cartolarizzazione di attività illiquide, con riferimento al funzionamento del “sistema di concessione-cartolarizzazione mutui”; il terzo fattore riguarda la scarsa trasparenza dei mercati e le responsabilità delle società di rating; il quarto ed ultimo fattore viene identificato nella bassa alfabetizzazione finanziaria delle famiglie americane.
Nella seconda parte del secondo capitolo verrà descritto lo “scoppio della crisi”, fornendo un’ attenta cronistoria di tutti gli interventi che le banche centrali e i governi di tutto il mondo finanziario hanno effettuato come risposta alla crisi. Nello specifico verrà descritta la reazione della Federal Reserve e della Banca Centrale Europea, mettendo in luce anche in cosa le due strategie si sono differenziate. Inoltre, particolare attenzione sarà data alle problematiche che le banche commerciali e le società finanziarie, con l’evolversi della crisi, hanno dovuto affrontare.
Nel terzo e ultimo capitolo, sulla scia dell’analisi svolta da un famoso economista come Robert J. Shiller, verranno presentate e descritte le strategie di breve e lungo periodo per risolvere la crisi attuale, con l’obiettivo più ampio di riformare e sviluppare l’infrastruttura finanziaria mondiale.
L’obiettivo, che con questo elaborato si è cercato di raggiungere, è quello di dare una corretta informazione al lettore in merito alla “crisi dei mutui subprime”. Inizialmente il lavoro è stato costituito da una ricerca sulle cause che hanno originato la crisi, successivamente si è passati ad un’analisi dimensionale della stessa, ed infine si è proseguito verso la descrizione e l’elencazione di tutte quelle conseguenze che hanno portato la crisi a divenire mondiale.
Le difficoltà relative alla stesura di quest’opera sono state notevoli. Per via della novità dell’evento non è stato semplice trovare argomentazioni oggettive, le traduzioni di testi interamente in inglese non sono state semplici soprattutto per via di una terminologia molto tecnica, in particolare del libro intitolato “Structured Credit Portfolio Analysis, Baskets & CDOs” e di molti articoli di “The Economist”. In merito agli effetti della crisi, non essendosi ancora conclusa, non è stato possibile inserire delle stime definitive, ma di certo i dati riportati danno una chiara visione della rilevanza del fenomeno.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Michelangelo Terrazzino |
Tipo: | Diploma di Laurea |
Anno: | 2007-08 |
Università: | Università degli Studi di Palermo |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e Finanza |
Relatore: | Giovanni Agnello |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 77 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
La crisi dei mutui subprime: origine, evoluzione ed interventi di contrasto
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi