La Corruzione in Italia: Cause ed Effetti
Il governo Monti, nell’autunno 2011, ha sintetizzato in tre parole la risposta alla crisi politica e finanziaria: rigore, equità e crescita. Ebbene, nel nostro percorso proveremo a mostrare come la corruzione abbia un legame con ognuna di queste. Essa è, difatti, strumento per manipolare le decisioni in favore di interessi personali, è idonea al sopruso e funzionale alla criminalità e ai disonesti, garantisce impunità e privilegi, ad esempio per gli evasori, e, soprattutto, rende la società meno equa.
Inoltre, come strumento in grado di infettare i meccanismi di spesa, la corruzione è parte integrante del “mal governo” e dello scarso rigore nella gestione delle risorse pubbliche.
Ancora, proverò a evidenziare come l’infezione della funzione allocativa e distributiva dello stato possa trasmettersi ai mercati, inducendone una trasformazione verso un equilibrio non ottimale, a danno della legalità, dell’innovazione e della crescita. Nel complesso, le prospettive di ripresa economica sono indebolite poiché la corruzione abbassa il tasso d’investimento domestico e dall’estero, e insabbia il sistema attraverso un’allocazione delle risorse fra soggetti, settori e territori secondo priorità che possono non rispondere alle reali esigenze della collettività. Si pone, inoltre, come ostacolo alle trasformazioni rallentando l’adeguamento delle strutture economiche e istituzionali a standard più elevati; adeguamento che si ritiene ormai obbligatorio per rispondere alle nuove e crescenti esigenze, interne e internazionali.
Tanto la società quanto l’economia ne sono infette, insomma, ed è, altresì, indebolita la forza esplosiva delle sinergie positive fra territorio e capitale umano che scaturisce dalla diffusione della conoscenza acquisita, dalla qualità del capitale immobilizzato, e dal continuo progresso scientifico e tecnologico.
Tutto ciò colpisce, inoltre, la dimensione del debito pubblico e la stabilità finanziaria, messe “recentemente sotto accusa” dai mercati, e si traduce in mal governo delle risorse pubbliche, la corruzione, difatti, indebolisce la credibilità dello Stato di fronte ai creditori, e aumenta il premio per il rischio, dal momento che il paese viene percepito come inefficiente nel far fruttare i debiti contratti, e, allo stesso tempo, incapace di reperire e di creare le risorse necessarie al loro adempimento.
Questo lavoro è articolato in quattro capitoli.
Nel primo capitolo cercherò di evidenziare le principali caratteristiche della corruzione, di metterne in luce le dinamiche e la molteplicità di forme, al fine di individuare gli ambiti maggiormente inclini a ospitarla e a favorirla.
Nel secondo capitolo porrò attenzione ai legami che questa deformazione del potere ha con la criminalità e l’economia sommersa, cercando di evidenziare la funzionalità in rapporto a questi fenomeni, in ragione di un’idea di lotta alla corruzione che non può non svolgersi a trecentosessanta gradi.
Nel terzo capitolo verranno affrontati gli effetti della corruzione, seguendo un percorso che collega la spesa pubblica alle entrate tributarie, passando per la struttura dei mercati. Si cercherà in questo modo di evidenziare l’attacco all’equilibrio di bilancio, indagando, su più fronti, gli effetti della corruzione: sulla spesa, sulle entrate e sulla credibilità dello Stato, intesa quest’ultima come la capacità di far fronte agli impegni obbligazionari.
Nel quarto capitolo, poi, alla luce dello scenario economico globale, si darà una veloce occhiata alle principali iniziative, governative e non solo, intraprese dagli organismi sovranazionali e dall’Italia.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Calogero Friscia |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze dell'economia |
Relatore: | Nicola Acocella |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 208 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Analisi sui tassi d'interesse dei bond governativi
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi