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Il Ruolo della Funzione di Internal Audit nella proposizione di valore: il case study ''Banca Popolare di Fondi''

Nel presente lavoro è stato trattato il tema della creazione di valore che apporta la funzione di internal audit e, tramite il case study condotto su tale funzione nella realtà di Banca Popolare di Fondi, trasponendo tale fenomeno nel contesto bancario.
In tale elaborato si analizza in primis il contesto di riferimento, studiando modelli (CoSO ERM), princìpi internazionali (Global Internal Audit Standards) e la regolamentazione di settore; inoltre, è stata condotta una review bibliometrica della letteratura in materia per meglio comprendere le posizioni al riguardo.

Nell'ambito del caso studio sono state utilizzate le policy e i documenti metodologici delle funzioni di controllo della Banca Popolare di Fondi, per dimostrare come le metodologie applicate dall'IA possano servire alla realizzazione di tale obiettivo.

In conclusione, a seguito dell'analisi di un intervento di audit condotto sul portafoglio titoli di proprietà*, si è potuto constatare che tale funzione crea valore tramite la sua capacità di intercettare e risolvere delle anomalie che altre funzioni non hanno rilevato, assumendo in tal modo il ruolo di valutatore del sistema dei controlli interni; ciò è reso possibile da una supervisione completa dei processi aziendali e da un approccio di tipo top-down, offrendo maggior supporto a funzioni, organi e process owner.

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3 Introduzione Le crisi finanziarie del terzo millennio hanno messo in luce in modo inequivocabile le potenziali vulnerabilità del settore bancario, che in alcuni casi (si pensi a Lehman Brothers nel 2008, per arrivare ai più recenti casi della Silicon Valley Bank e Credit Suisse) sono esplose evidenziando carenze nei sistemi di gestione dei rischi e inadeguatezze della governance. Questo insieme di fattori, uniti alla crescente difficoltà di produrre utili, ha contribuito ad un circolo vizioso che ha spinto le banche ad assumere rischi sempre maggiori, in un contesto caratterizzato da crescente incertezza dovuta a fattori geopolitici e conseguente volatilità. In risposta a ciò, il tema della corporate governance e del sistema dei controlli interni hanno assunto un ruolo di centrale importanza, con la convinzione sempre più diffusa che in passato le lacune e le inefficienze in questi ambiti abbiano contribuito alle recenti crisi o comunque rallentato l'adozione di misure correttive tempestive ed efficaci. Questa diffusa instabilità, unita alle crisi che hanno investito i mercati, ha indebolito la fiducia verso le istituzioni finanziarie; gli interventi delle autorità centrali (Banca Centrale Europea e Banca d’Italia) non sempre si sono rivelati tempestivi. L’attenzione del regolatore si è quindi incentrata sul rafforzamento della governance degli intermediari e del sistema dei controlli interni, imparando dalle lezioni della crisi per affrontare le vulnerabilità identificate; tale affermazione trova il proprio fondamento nel concetto che per il raggiungimento della stabilità a livello macro, ossia del sistema finanziario nel complesso, sia necessario che si raggiunga innanzitutto la stabilità dei singoli operatori (c.d. stabilità a livello micro). Il presente lavoro si concentra sull’analisi del ruolo della funzione di revisione interna (c.d. internal audit) circa il rafforzamento del sistema dei controlli interni nel loro complesso, individuandone i punti di debolezza, pianificando ed attuando gli interventi correttivi, in modo da garantire la tenuta dei sistemi di prevenzione dai rischi insiti nella gestione caratteristica degli intermediari finanziari, dimostrandone in tal modo la capacità di creare valore. Il presente elaborato sarà suddiviso in 3 capitoli: il primo capitolo avrà una portata prettamente introduttiva al fenomeno; pertanto, verrà affrontato il tema dei controlli interni con un’accezione prettamente generale, per consentire un più agevole inquadramento della funzione. Verrà trattata, in primis, la genesi dei sistemi di controlli interni fino a giungere

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Informazioni tesi

  Autore: Alessandro Sormonto
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2023-24
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Economia
  Corso: Intermediari Finanziari
  Relatore: Pina murè
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 94

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