Il ruolo dei bisogni nella teoria economica: riflessioni sulla critica di Georgescu-Roegen
Il lavoro analizza e demolisce le fondamenta del modello economico di riferimento - Modello di First Best - spiegando perché, nonostante l'evidente insufficienza di una simile impostazione, gli economisti ancora vi si appoggiano per i loro studi strutturati.
Viene così ripercorsa la storia dell'imposizione di un errore, tramite la presentazione del dibattito sulla mancanza degli elementi qualitativi in analisi; dibattito che, all'inizio degli anni1970, tenne impegnati gli accademici (Samuelson, Nordhaus, Tobin, Solow) prima che l'insorgere della stagflazione non deviasse l'interesse verso altre tematiche. I problemi della congestione, della sostenibilità, dell'insufficienza del PIL quale stima della ricchezza prodotta - nonché la loro relazione con l'Economia dello Sviluppo - si scoprono quindi essere un vecchio tema, che si è voluto ignorare per convenienza.
Emblematica a tal riguardo è la parabola scientifica di N. Georgescu-Roegen, che viene presentata specificamente. Egli, collaboratore negli anni 1930 all'allora nascente Sintesi Neoclassica, fu il primo economista dell'ambiente istituzionale a muovere critiche alla stessa costruzione che aveva contribuito a creare, quando i problemi relativi all'inquinamento resero manifesto che il First Best - che non era tarato per accogliere un simile fenomeno - doveva essere abbandonato. A causa dell'esclusione di fatto dall'economia ortodossa, fondò la bioeconomia, continuata tutt'oggi, in Italia, ad esempio, da Zamagni.
Infine, poggiando su una delle intuizioni roegeniane, viene poi presentato un modello interpretativo originale, che accoglie alcuni elementi qualitativi del fenomeno economico.
Seguono le conclusioni.
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Informazioni tesi
Autore: | Andrea Acquarone |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli studi di Genova |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze dell'economia |
Relatore: | Riccardo Soliani |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 123 |
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