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Il Mercato Obbligazionario e le determinanti dei Credit Ratings

Il presente elaborato si pone l’obiettivo di analizzare le interazioni sul mercato obbligazionario, con particolare riferimento allo scambio dei Titoli di Stato e alle determinanti che sono utilizzate dalle Agenzie per la formazione dei Credit Ratings.
L’argomento è stato sviluppato alla luce dei recenti eventi che hanno interessato il nostro Paese nell’ambito dell’ingente debito pubblico, che per statuto europeo e costituzionale limita la libertà di manovra sulle nostre scelte di finanziamento. Gli eventi odierni sottolineano sempre di più come le opinioni rispetto ai Debiti Sovrani delle Agenzie Rating svolgano un ruolo incisivo nel limitare le possibilità di approvvigionarsi di risorse finanziarie emettendo Titoli di Debito. Un downgrade da parte di una delle maggiori agenzie di analisi di solvibilità del debito, come Moody’s e S&P oggi rischia di impattare molto di più sulla reputazione di solvibilità di uno stato, rispetto alla reale valutazione rilasciata. Le analisi effettuate dalle Agenzie, sono basate su delle variabili di regressione che impattano più o meno pesantemente sulle loro valutazioni.

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5 I TITOLI DI STATO NEL MERCATO OBBLIGAZIONARIO 1.1) Il Mercato Obbligazionario e i suoi Emittenti Per poter procedere ad una analisi delle determinati che le Agenzie di Ratings utilizzano per formulare un proprio giudizio, con particolare riferimento ai Titoli emessi dai Paesi Sovrani, è necessario individuare e descrivere su che tipo di mercato tali obbligazioni vengano scambiate. I Titoli di Stato, così come tutti gli altri titoli obbligazionari, vengono scambiati ogni giorno su quello che è chiamato Mercato Obbligazionario. Tale Mercato, fa riferimento al complesso delle operazioni aventi ad oggetto titoli di debito a medio- lungo termine 1 , con l’obbiettivo di trasferire risorse finanziarie da chi ne ha Surplus, verso i soggetti in Deficit. Ancora più del Mercato Monetario, utilizzato per operazioni di breve termine, il Mercato Obbligazionario svolge un ruolo di fondamentale importanza per lo sviluppo dell’economia. Un mercato Obbligazionario sottosviluppato limita fortemente la possibilità di rapido sviluppo. Prendendo in esame il caso italiano, è possibile evidenziare che solo poche imprese, per via di vincoli molto stringenti, hanno accesso al capitale mediante tale mercato. Così come le imprese, anche i Paesi Sovrani hanno necessità di finanziarsi per poter perseguire il corretto funzionamento della macchina statale. Tra i diversi modi di finanziamento che uno Stato può utilizzare per reperire risorse, come l’imposizione fiscale e (strumento molto utilizzato in passato) l’inflazione, i Paesi Sovrani possono avere anche accesso al Mercato Obbligazionario. All’interno dell’Unione Europea si sono verificati casi tali per cui alcuni Paesi venissero esclusi precauzionalmente da tale Mercato, per via del loro alto rischio 1 De Vincentiis Paola, “Il Mercato Obbligazionario”, II Edizione, 2009, G. Giappichelli Editore.

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