Il contratto di factoring alla luce del modello finanziario italiano
Il lavoro di tesi è incentrato sul factoring, uno strumento finanziario considerato atipico fino al 1991, quando fu regolato per la prima volta con la legge n. 52, definendolo come regime speciale della concessione dei crediti che ricorre in specifici casi dettati dalla stessa legge.
Il factoring, dopo la nascita avvenuta negli Stati Uniti, attraversò una fase di scarsa diffusione sia negli USA stessi che nel resto del mondo, a causa dell’ampissima popolarità dell’anticipazione bancaria, molto utilizzata sia dalle grandi che dalle piccole e medie imprese per la facilità di accesso e per i bassi costi. In seguito lo spread tra l’anticipazione bancaria e le commissioni richieste per il factoring hanno fatto sì che gli individui si orientassero verso questo nuovo strumento finanziario, che offriva, oltre all’anticipazione classica, altri servizi come la gestione dei crediti, l’azione di recupero degli stessi e, con l’inserimento di alcune clausole, l’assunzione del rischio di insolvenza.
Per quanto riguarda la gestione dei crediti, la società di factoring si può occupare dell’intero portafoglio clienti di un’impresa e gestirlo nel migliore dei modi; in questo caso però il factor non offrirà il servizio dello smobilizzo, ma solo ed esclusivamente la gestione fino a scadenza dei crediti, ed eventualmente le azioni per il loro recupero nel caso di inadempimento del debitore.
Le due principali forme del factoring sono quelle relative al factoring pro soluto e al factoring pro solvendo.
Le principali cause che hanno portato alla crisi economico-finanziaria sono il continuo indebitamento degli Stati Uniti che ha portato ad un incremento del deficit della bilancia commerciale, a cui si è poi aggiunta la crisi dei mutui sub prime. Come sappiamo, questo evento ha portato al fallimento di numerosi istituti finanziari, e le banche che sono riuscite a resistere hanno ridotto l’erogazione dell’anticipazione bancaria e la concessione di credito.
In questo quadro, il factoring ha accresciuto la propria importanza permettendo alle imprese di smobilizzare i loro crediti velocemente ed entrare in possesso della liquidità necessaria per far fronte alle necessità del mercato.
In seguito si sono analizzati dei risultati ottenuti dalle principali associazioni di categoria e preso in esame delle soluzioni pratiche attuate da istituti finanziari.
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Informazioni tesi
Autore: | Mauro Persano |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi del Salento |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia e Finanza |
Relatore: | Fabrizio Quarta |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 73 |
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