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I Certificati Verdi

Il lavoro realizzato riguarda fondamentalmente gli incentivi per l'energia rinnovabile introdotti dal decreto Bersani del 1999, i cosiddetti Certificati Verdi, discusso strumento economico che ha generato un vero e proprio mercato di scambio tra le aziende in grado di raggiungere gli standard minimi imposti dal decreto e quelle invece non in grado di supportare tali standard, e di conseguenza obbligate ad acquistare i Certificati Verdi dalle più facoltose. Ciò si è verificato in seguito ad anni contorti e di sviluppo del concetto della sostenibiltà, dando vita a numerose conferenze e progetti futuristici, tra i quali il protocollo di Kyoto, scaduto proprio nell'anno corrente.

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1 INTRODUZIONE In questo elaborato si è cercato di analizzare e studiare in maniera chiara e attendibile i sistemi d’incentivazione delle fonti rinnovabili, attualmente al centro d’interesse sia economico-finanziario che scientifico. Tra i principali sistemi d’incentivazione si è voluto approfondire quello dei cd. Certificati Verdi, introdotto dal decreto legislativo del 16 marzo 1999, n° 79, dei Ministri Bersani e Ronchi, rispettivamente Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato e Ministro dell’ambiente 1 . Questo cambiamento è stato finalmente una svolta positiva dal lato della cosiddetta sostenibilità, come sarà in seguito analizzato, poiché ci si è resi conto che a lungo andare le risorse naturali a disposizione dell’essere umano si esauriranno, e quindi se non ci si pone un “freno” le generazioni future non potranno avere gli stessi diritti che attualmente quelle attuali possiedono. Di seguito si analizzeranno le fasi storiche che hanno portato all’introduzione dei suddetti sistemi e i casi più eclatanti italiani. 1 Fonte: autorita.energia.it

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