Astuzia Manageriale come fonte di vantaggio competitivo: alcune evidenze da una ricerca sul campo

La legge è un'importante strumento all'interno dell'azienda per la creazione di valore e per la gestione dei rischi.
Nonostante l'introduzione dell'aspetto legale porti all'ottenimento di valore aggiunto, molte aziende restano tutt'oggi in una visione piuttosto ristretta e tradizionalista, considerando la legge come un ostacolo.
In realtà i manager progressisti che vogliono superare tali schemi devono servirsi della collaborazione di un consulente legale per tutto ciò che attiene la fase di programmazione e formulazione delle strategie aziendali, trasformando quelli che vengono visti come vincoli legali in possibilità per l'azienda.
Questa capacità dei manager di integrare l'aspetto legale nelle decisioni circa i piani aziendali prende il nome di Astuzia Legale; quest'ultima rappresenta l'obiettivo centrale di tale lavoro mettendo in evidenza come possa portare al raggiungimento del vantaggio competitivo.
Il lavoro pertanto viene suddiviso in 3 capitoli:
Il primo si caratterizza per la definizione di vantaggio competitivo e di come le aziende siano continuamente alla ricerca di esso per la creazione di valore, a tal proposito viene introdotto il tema di Astuzia legale che, come detto, rappresenta una grande capacità manageriale che porta al miglioramento dell'abilità di adattamento ai cambiamenti tecnologici, alle condizioni di mercato e di innovazione continua e pertanto conferisce un maggiore vantaggio competitivo alle aziende che la possiedono.
Sempre nello stesso capitolo viene riportata la prospettiva Statunitense, la quale riconosce la legge come una fonte di vantaggio competitivo; e la prospettiva Europea in cui si parla invece di legge proattiva, mettendo successivamente entrambe a confronto.
Nell'ultima parte del capitolo l'attenzione viene posta dapprima sul vantaggio competitivo secondo l'economista statunitense Michael Porter ed alle strategie da questo identificate per poi soffermarsi sull'utilizzo del diritto, in particolar modo nella stipula di contratti, come vantaggio strategico.
Nel capitolo secondo, invece, viene descritto il progetto di ricerca "Legal Astuteness Project" distinguendo le fasi che lo caratterizzano, gli obiettivi e la suddivisione dei soggetti che hanno partecipato all'indagine.
Nel terzo ed ultimo capitolo vengono riportati i dati ottenuti dal progetto di ricerca mediante grafici con commento e analisi di questi. Il progetto di ricerca serve a dimostrare quanto sostenuto nella tesi, ovvero che la legge non deve essere vista come un vincolo, ma al contrario, come un fattore determinate, in grado di creare un valore aggiunto alla pianificazione strategica dell'azienda.