Skip to content

Analisi sui tassi d'interesse dei bond governativi

La tesi si sviluppa indagando sulle ragioni sottostanti ai movimenti dei tassi d’interesse dei titoli di stato.
Le ragioni teoriche possono essere molte e pertanto l’analisi più pratica, attraverso i dati, diviene centrale nel giudizio sulla validità della teoria. Talvolta però i risultati “pratici” danno, essi stessi, luogo a ipotesi teoriche ulteriori. La tesi, quindi, vede al suo interno lo sviluppo intersecato fra teorie ben note, analisi sui dati, ed ulteriori ipotesi; il tutto al fine di ricercare le spiegazioni che sembrano le più realistiche possibili.
Le variabili su cui si indaga sono i prezzi, il Pil e la quantità di moneta, poiché è ben nota la loro forte relazione con il tasso d’interesse. Si include anche il rating che, identificando alcuni tratti del paese, si assume che rifletta o condizioni le scelte degli investitori. Infine si tratta il legame fra tassi di paesi diversi, assumendo che la sempre maggior connessione fra economie abbia un certo riflesso sul tasso.
In definitiva, si ritiene che tale indagine possa dare utili implicazioni pratiche ed un insieme di considerazioni di cui tener conto nella previsione del tasso d’interesse.
Si mostra che l’economia “reale” è meno sensibile al tasso rispetto ai movimenti monetari e finanziari e dunque che, generalmente, un aumento del Pil corrisponde ad una diminuzione del tasso ed un aumento dei prezzi per via della tendenza a crescere della moneta; mentre aumenti del Pil più importanti con inflazioni maggiori, comportano un aumento del tasso, dando l’idea di un movimento più pronunciato dell’economia reale.
Sembra dunque importante osservare quanto i prezzi aumentino: se poco il tasso scende, se molto il tasso sale.
Si mostra che effettivamente i paesi con rating peggiori hanno un Pil più basso e tassi più alti. Talvolta un downgrade fa aumentare il tasso, ma non sempre: si suppone per via del grado basso di rischio che caratterizza i paesi per cui ciò non vale. Infine se da un lato il rating non sempre incide sul tasso a breve, si può dire con più sicurezza che influenza i tassi a lungo e lo spread, anche sui tassi a breve.
Infine si vede che il tasso di un paese viene influenzato dai tassi di altri paesi. In particolare sembra contare il peso economico e la vicinanza e dunque anche l’integrazione commerciale. A risentirne sembra essere principalmente il tasso a lungo rispetto a quello a breve, sul quale invece dovrebbe pesare maggiormente la politica monetaria interna.
I capitoli della tesi si articolano sulle variabili suddette. Vi sono approfondimenti vari, talvolta utili più per confermare, come il capitolo sulle dummy temporali, altre volte più utili per formulare ipotesi, sempre al fine di addentrarsi sempre più nei meccanismi che stanno dietro ai movimenti del tasso. Tali approfondimenti, seppur coerenti col filo logico complessivo, sono sempre riconoscibili ed eventualmente evitabili dal lettore che preferisce arrivare alle conclusioni più immediate.
Infine nel capitolo “letture utili” si propone del materiale accademico e ricerche negli ambiti trattati in questa sede. In generale, la letteratura proposta non ha solo la funzione di confermare l’approccio teorico iniziale, ma anche di confermare i nostri risultati e la loro possibile spiegazione, attraverso analisi empiriche e teoriche dei vari autori.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
4 CAP1. TEORIA E DAI PER L’ANALISI EMPIRICA Prima di procedere all’analisi empirica è bene innanzitutto ricordare la teoria macroeconomica che vede fra i protagonisti il tasso d’interesse, pertanto si rende necessario un ripasso teorico dei modelli IS-LM e AS-AD. Si procede poi a evidenziare alcune caratteristiche utili dei dati utilizzati, come alcune statistiche descrittive (fra cui la media e la deviazione standard) e alcune correlazioni fra le variabili. 1.1 RIPASSO TEORICO DEI MODELLI IS-LM e AS-AD Prezzi, Pil e quantità di moneta sono ritenute fondamentali per la variazione del tasso d’interesse. Si vuole quindi innanzitutto proporre un ripasso teorico delle dinamiche che le legano al tasso, attraverso i modelli IS-LM e AS-AD. 1.1.1 Domanda e offerta di moneta Prima di introdurre i modelli IS-LM e AS-AD, è bene osservare i meccanismi di domanda e offerta di moneta. La moneta (M) si può vedere come un normale bene economico, di cui se ne può volere di più o di meno. Il tasso d’interesse può essere visto come il suo prezzo, o meglio come il costo-opportunità a detenere più o meno moneta. Si consideri il tasso d’interesse sui titoli, se esso aumenta conviene detenere meno moneta e preferire investire nei titoli, mentre se il tasso diminuisce diventa preferibile detenere più moneta. La curva di domanda di moneta (Md) è quindi inclinata negativamente come una tipica curva di domanda. La curva d’offerta (Ms) è rigida e verticale: si assume fissata, poiché decisa esclusivamente dalla banca centrale che è l’autorità monetaria.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi