Analisi dei processi aziendali presso impresa lavorati portuali in ottica HSEQ - (Healt Safety Environment Qualily)

1 Capit olo 1 1.1 A nalisi generale del contesto: il P orto di Livorno, storia e assetto attuale S ia gli osservatori contemporanei che gli studi recenti concordano sul fatto che la situazione commerciale di Livorno cambiò radicalmente nel periodo successivo alle guerre della Rivoluzione F rancese e alla restaurazione del governo granducale in T oscana. In precedenza, la prosperità della città si era basata sulla sua indiscussa capacità di funzionare come porto di deposito libero aperto alle merci, alle navi e ai mercanti di tutti gli stati. Le condizioni commerciali dei secoli X V II e X V III avevano favorito lo sviluppo di questi porti. La difficoltà di comunicazione, l' insicurezza dei mari e la modesta capacità di carico delle navi incoraggiarono l' istituzione di porti liberi in posizioni convenienti sulle principali rotte commerciali, dove le transazioni commerciali potevano essere gestite facilmente e in sicurezza. Livorno era stata ben dotata per prosperare in questa situazione commerciale. Dal momento del suo assorbimento nello stato fiorentino nel 1421 - e specialmente durante i due secoli di governo mediceo - la città beneficiò di una serie di disposizioni progettate per incoraggiare l' insediamento di mercanti e commercianti stranieri nella zona, per sviluppare le strutture commerciali della città, per stabilire il porto come una zona tariffaria privilegiata, e per affermare la sua neutralità nelle dispute che coinvolgevano le maggiori potenze. La posizione di Livorno nel X V II e X V III secolo, quindi, era eccezionale. S ia fiscalmente che economicamente la città rimase staccata dallo stato toscano, e il settore più importante del suo commercio era principalmente in mano a stranieri o ebrei. In effetti, le strutture e i privilegi di Livorno le permisero di prosperare soprattutto durante quei periodi di dislocazione in cui il mondo mediterraneo era assalito da uno o più dei principali flagelli dell' epoca, cioè peste, carestia e guerra.