Dissonanza cognitiva e prospettive attuali

La dissonanza cognitiva non è mai stata così attuale come oggi.
Questa tesi raccoglie la letteratura scientifica pubblicata fino ad oggi, con particolare attenzione alla contemporaneità.
Proviamo dissonanza cognitiva ogniqualvolta siamo sottoposti a prendere una decisione; quante volte vediamo individui scegliere con difficoltà tra due alternative possibili, ed una volta compiuta la loro scelta, disprezzare tutte le qualità dell’alternativa scartata, che fino a poco fa ritenevano alla pari se non superiori a quella scelta appena fatta? Sono queste tipologie di domande che hanno reso la psicologia sociale così interessata a questo ambito di ricerca, dal quale hanno tratto beneficio altri ambiti di studio, specialmente economici.
La dissonanza cognitiva è affascinante perché chiunque, analizzandone la letteratura scientifica o semplicemente sentendo parlare di un esperimento, può empatizzare con la sensazione di disagio che si può instaurare nella persona, con conseguente personale razionalizzazione della stessa. Ci capita di continuo di essere sottoposti a inconsapevoli pressioni psicologiche generate dalle nostre scelte. L’elaborato che presento vuole analizzare la teoria della dissonanza, vederne le critiche che hanno aiutato la ricerca a evolversi e le teorie alternative che sono nate negli anni, per poi concentrarsi sulle applicazioni più recenti di esempi moderni. La teoria di Festinger ha generato centinaia di studi, dai quali si è appreso molto sulle determinanti degli atteggiamenti e delle credenze, sull’interiorizzazione dei valori, sulle conseguenze delle decisioni, sugli effetti del disaccordo tra le persone e su altri processi psicologici.