Il trailer cinematografico : una forma para-testuale tra narrazione e promozione
Il titolo della tesi "Il trailer cinematografico: una forma para-testuale tra narrazione e promozione" permette eloquentemente di introdurre una terminologia che risulta essere alla base per la stesura di questo elaborato. La parola in questione è appunto para-testualità o meglio paratesto, termine coniato da Gerard Genette nell’opera "Soglie. I dintorni di un testo". In quest’opera Genette utilizza questa terminologia per riferirsi ad un ambito strettamente letterario in cui il settore cinematografico risulta essere utile per considerare il trailer come elemento paratestuale in grado di definire “i dintorni di un film”. In questa analisi ho trovato di grande utilità la divisione in capitoli nel tentativo di trovare una strada comune per poter riordinare il vastissimo campo informativo riguardante un così mutevole settore come quello del trailer cinematografico. Tutto questo ha l’obiettivo di dare il giusto spazio ad ogni aspetto affrontato che possa fornire una maggiore conoscenza di un così interessante argomento. Le informazioni da me reperite tramite la lettura dei testi presenti nella bibliografia mi hanno permesso la divisione in tre capitoli con argomenti e specificità ben distinti tra loro, ad ogni capitolo sono stati infatti associati un discreto numero di paragrafi per poter garantire una maggiore organizzazione. Il primo capitolo che ho deciso di affrontare presenta un carattere prettamente storico, il titolo stesso lo preannuncia: Storia e sviluppo del trailer cinematografico. Le specificità di questo capitolo ci permettono di venire in contatto con il prossimamente approfondendo il punto di vista storico, lasciando largo spazio ai periodi storici di maggiore importanza quali per esempio il cinema delle origini dove cominciano a farsi strada forme primordiali del trailer in cui l’aspetto verbale, portato avanti dagli imbonitori, comincia a ricoprire un ruolo di importanza non indifferente. O ancora altro periodo di storico di fondamentale importanza risulta essere il Neorealismo, in quanto periodo storico dal carattere facilmente identificativo. Successivamente l’ambito di interesse si sposta dalla storicità al rapporto esistente tra marketing e trailer cinematografico. Marketing e cinematografia è il titolo da me scelto per il secondo capitolo il quale prevede, al suo interno con un paragrafo dedicato, un’analisi di come il montaggio possieda un ruolo estremamente rilevante all’interno del panorama delle forme brevi. Altri particolari a mio parere di rilievo possiamo trovarli nell’elencazione delle differenze che ogni forma breve possiede, direttamente però riferibile all’ambito pubblicitario o di diffusione di un prodotto, in questo senso videoclip e promo ci forniscono un valido esempio. Infine il terzo ed ultimo capitolo intitolato Relazione cinematografiche risulta possedere un livello maggiore di analisi e rielaborazione personale delle informazioni studiate. Il punto di partenza di questo capitolo sta nell’approfondire il sistema di categorizzazione proposto da Genette per evidenziare la tipologia di relazione esistente tra testo e paratesto, naturalmente lui continua a riferirsi ad un ambito strettamente cinematografico. Andando nello specifico le cinque relazioni da lui proposte ovvero relazione di copresenza, relazione architestuale, ipertestuale, metatestuale e relazione direttamente col paratesto, sono state da me associate ad un trailer di film o saghe per farsi che l’analisi fornita da Genette avesse anche un’interpretazione pratica dal punto di vista cinematografico. Gli esempi da me proposti si diversificano per epoche e genere di riferimento, dalla commedia italiana ai film di animazione americani, dalle maggiori saghe mondiali quali per esempio "Il signore degli anelli" ai film americani di Hitchcock come "La finestra sul cortile" del 1954. Riferirsi con un esempio pratico ad un così complicato argomento come quelle delle relazioni Genettiane ci permette di avere sempre un filo conduttore da seguire in caso di legittima confusione e di identificare immediatamente la categoria al quale si sta facendo riferimento.
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Informazioni tesi
Autore: | Erica Selis |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2020-21 |
Università: | Università degli Studi di Pisa |
Facoltà: | discipline dello spettacolo e della comunicazione |
Corso: | Dams - Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo |
Relatore: | Maurizio Ambrosini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 46 |
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