Applicazioni di Interfacce aptiche e Realtà Aumentata in ambiti di manutenzione industriale, formazione, medicina e beni culturali
La Realtà Virtuale farà ancora molti passi avanti nell’abbattimento dei tempi di calcolo e nel perfezionamento del fotorealismo (con l’introduzione di hardware dedicati, con software di modellazione sempre più sofisticati e quantaltro) per costruire animazioni in real time sempre più simili alle scene reali.
L’uomo possiede cinque sensi, egli non percepisce informazioni solo attraverso la vista bensì anche dagli altri quattro sensi.
Ad oggi siamo ancora lontanissimi dalla possibilità di simulare il senso del gusto e dell’olfatto, tuttavia la simulazione del tatto è diventato negli ultimi anni una avvincente sfida per la comunità scientifica ed industriale, mossi anche dal fatto che, il senso del tatto è proprio uno dei sensi più ricettivi per l’uomo.
Parlando di sistemi immersivi aptici si concretizza dunque la nuova sfida della ricerca scientifica, in sinergia con l’industria. La sfida sarà di “immergere” l’utente, attraverso la riproduzione del senso del tatto e della visione stereoscopica, in un mondo completamente digitalizzato in cui possa muoversi con naturalezza e ricevere gli stimoli giusti che si aspetterebbe dal mondo in cui vive. Vedremo che l’utilizzo di interfacce aptiche (HI Haptic Interface) unito a software di grafica 3D permette all’utente di esplorare un mondo virtuale ricostruito molto simile a quello reale, con percezioni visive, audio e tattili. Inoltre trattiamo la Realtà Aumentata (AR Augmented Reality) estensione della Realtà Virtuale, sovrapponendo, alla realtà circostante percepita dall’utente, una realtà virtuale generata dal computer in real time, in particolare, utilizzando anche interfacce naturali basate sui gesti (Gesture Recognition)
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Antonio Rosario Di Martino |
Tipo: | Tesi di Dottorato |
Dottorato in | Dottorato in Informatica |
Anno: | 2011 |
Docente/Relatore: | Abate Andrea Francesco |
Istituito da: | Università degli Studi di Salerno |
Dipartimento: | Dipartimento Informatica e Applicazioni |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 143 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Dal 3D alla realtà aumentata: evoluzione tecnologica, applicazioni pratiche e risvolti sociali
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi