Infotainment e carta stampata: il caso dei quotidiani sportivi brasiliani
Obiettivo: questa tesi prende in analisi i mutamenti occorsi all’interno del panorama del giornalismo sportivo (con riferimento alla carta stampata) nell’ultimo quarto di secolo, distinguendo tra un’era preinternet e post-internet. L’obiettivo è quello di inquadrare tali mutamenti in un contesto teorico: nello specifico, il concetto di infotainment.
Metodo: attraverso un processo induttivo, la tesi parte dal caso dei giornali sportivi brasiliani ipotizzando che i mutamenti avvenuti all’interno di tale contesto ben circoscritto siano in qualche modo validi per l’intero universo del giornalismo sportivo. Dopo una ricostruzione storica dei vari momenti del giornalismo sportivo brasiliano, si è proceduto, ai fini del confronto, alla selezione di due eventi sportivi ben definiti: i Campionati del mondo di calcio 1990 e 2014 (il primo appartenente all’era pre-internet, il secondo all’era post-internet). Attraverso l’accesso all’archivio del principale quotidiano sportivo brasiliano di ciascuna delle due epoche, è stata successivamente eseguita un’analisi dei giornali con lo scopo di evidenziare le differenze tra lo ieri e l’oggi del giornalismo
sportivo. I giornali sono stati analizzati in maniera bidirezionale: in primis, focalizzandosi sul prodotto finito (il giornale stesso così come è giunto in edicola); in secondo luogo, ricostruendo il processo di produzione del giornale (grazie alle interviste concesse all’autore dai giornalisti Wladimir Miranda e Mauricio Oliveira, inviati rispettivamente al Mondiale 1990 e 2014). Si è lavorato, infine, sul concetto di infotainment e sulle sue correlazioni con il campo del giornalismo sportivo. I contenuti della tesi sono stati ordinati secondo una disposizione opposta alla direzione seguita al momento della ricerca. All’infotainment è dunque dedicato il primo capitolo; nel secondo
capitolo trova spazio una sintesi storica riguardante il giornalismo sportivo brasiliano; il terzo e il quarto capitolo sono riservati all’analisi dei giornali e delle loro modalità di produzione.
Conclusioni: questa tesi evidenzia un’inevitabile approssimazione dei giornali sportivi verso l’infotainment, pratica molto spesso associata al mezzo televisivo ma in realtà caratteristica intrinseca di tutti i mezzi di comunicazione di massa. Tale approssimazione è conseguenza logica di una serie di fattori. Tra i principali, figura senza ombra di dubbio l’avvento di internet e, quindi, quella
rivoluzione tecnologica che ha modificato profondamente gli stili di vita della popolazione mondiale negli ultimi 25 anni. Anche la pratica del giornalismo su carta stampata è mutata in maniera radicale: se ieri si trattava di pura informazione, oggi si verifica una consistente
componente di intrattenimento. Non è più importante la scoperta dello scoop, ma la capacità di approfondire una notizia in maniera il più possibile unica e originale. Dare le notizie è prerogativa degli altri media (televisione, radio, internet), più veloci e dinamici per caratteristiche. Il giornale va in profondità, sviscera ogni singolo aspetto e attrae il lettore facendo ricorso ad un linguaggio
estremamente votato al visuale. Le prime pagine dei quotidiani sportivi sono adesso intrise di simboli ed effetti speciali; nelle pagine interne non trova più spazio la semplice narrazione dei fatti del giorno, ma uno sguardo soggettivo e particolareggiato sugli avvenimenti ritenuti degni di essere raccontati. A guadagnare un ruolo di primo piano è il processo di interazione con il lettore, non più
semplicemente un cittadino da mettere al corrente dei fatti (sportivi e non), ma un cliente, un potenziale consumatore. I giornali assomigliano sempre di più a delle vere e proprie aziende, per le quali il profitto viene prima di tutto. Viene rispecchiato, in ultima analisi, il processo avvenuto nel mondo dello sport – e in particolare del calcio – a partire dagli anni ’80: ovvero la trasformazione
dell’evento sportivo in show. O, in altre, parole, la mercificazione dello sport e, di conseguenza, dei suoi utenti.
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Informazioni tesi
Autore: | Giovanni Marrucci |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2013-14 |
Università: | Università degli Studi di Siena |
Facoltà: | Comunicazione, Lingue e Culture |
Corso: | Scienze della comunicazione |
Relatore: | Giovanni Gozzini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 61 |
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FAQ
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