Skip to content

Petrolio

Avvicinarsi a un libro come Petrolio è un’esperienza entusiasmante e coinvolgente perché significa affrontare un testo aperto, che non dà risposte certe, non è una lettura semplice e spesso non è piacevolmente assimilabile, è un’esperienza per una mente che si mette alla prova.
È difficile concepire un discorso organico su Petrolio, e del resto la complessità del romanzo, sia pure incompiuto, rende davvero problematico un approccio che cerchi di ricondurlo a un discorso unitario.
Tuttavia un tentativo può essere fatto, per cercare di addentrarsi in questo universo letterario, per assaporarne la complessità, per lasciarsi incuriosire da tutte le questioni irrisolte, dai problemi che il testo pone.
Petrolio è un testo che offre spunti per interrogare una forma letteraria nuova, con un alto grado di sperimentazione, ma soprattutto conoscere meglio un periodo della storia italiana misterioso e pieno di nodi ancora da sciogliere.
Si tratta di un’opera unica, un caso letterario estremamente interessante, un romanzo che merita un’attenzione particolare, non solo perché portatore di una sorta di eredità morale e culturale di uno degli autori più importanti del XX secolo, ma perché peculiarmente polisemico, come poche opere letterarie riescono a essere.
Trattandosi di un’opera incompiuta, è necessaria una sospensione del giudizio e soprattutto è importante tentare di apprezzare e valorizzare il modo con cui, Pasolini, attraverso Petrolio, riesce a toccare “quella modernità che fino ad allora gli era rimasta estranea: modernità come infrazione del limite, dolore della ragione, sconfitta dell’io. Modernità come luogo dove l’estraneo ha preso il posto del male, il desiderio del sapere”

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Capitolo I 1.1 La frammentarietà nella struttura di Petrolio Nel settembre 1974 Pier Paolo Pasolini chiede a Graziella Chiarcossi di fare una fotocopia di quanto scritto fino ad allora, vale a dire 337 fogli. Alla data della morte, nella cartella recuperata, i fogli sono 522. Nella nota filologica della prima edizione del romanzo, nel 1992, Aurelio Roncaglia spiega come ciò che è stato pubblicato sia una serie discontinua di frammenti, che Pasolini ha chiamato Appunti e a cui ha dato una numerazione progressiva e spesso anche intitolazioni. Tuttavia l’ordinamento espresso da tale numerazione risulta spesso modificato da vari spostamenti chiaramente non casuali, operati dall’autore nel disporre i materiali entro la cartella, senza rettificare le segnature numeriche. Tra appunto e appunto, la consecuzione strutturale è talvolta immediata, ma soprattutto tra i vari gruppi d’appunti i legami sono tutt’altro che stretti, anche per il carattere fluviale, digressivo ed episodico della “forma” immaginata, che la fantasia veniva liberamente riatteggiando in corso d’opera. Il grado d’elaborazione degli appunti è assai disuguale. Per alcuni, la stesura, seppure non definitiva, ha un respiro sostenuto e appare stilisticamente curata. 4

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi