Catéchèse et communauté (Catechesi e comunità)
Le mot "communauté" nous "interpelle" aujourd'hui non pas seulement en raison de son emploi très courant et de son large champ sémantique, qui recouvre un nombre pratiquement infini de groupes et d'individus, ayant en commun des traits aussi divers que la religion, l'origine ethnique, les activités professionnelles, etc. Il nous "interpelle" − comme le dit justement Wiesel − «avec une intensité puisée dans nos destins particuliers». L'histoire des "individus" se noue nécessairement avec celle des"communautés". L'emploi de ce mot est donc marqué par l'histoire de chacun, par la manière dont ces réalités, que l'on désigne sous le nom de "communautés", ont été vécues, expérimentées, "traversées".
Qu'il me soit permis de faire une petite digression autobiographique. C'est à Santicolo, un village enchâssé dans une petite vallée des Alpes rhétiques, où j'ai passé mon enfance et mon adolescence, que j'ai fait ma première expérience de "vie communautaire". Au coeur de cette "communauté" de quatre cents habitants, où tout le monde se connaît et se salue en se croisant, il y a une église. Chaque dimanche une grande partie des habitants de Santicolo s'y rassemble, autour de l'autel du Seigneur, pour chanter la gloire de Dieu. Santicolo est, en effet, une "paroisse", une "communauté paroissiale". On ne perçoit la valeur des choses que quand elles nous manquent. C'est au fil des années que je commence à mesurer la valeur de cette "expérience communautaire" par rapport à ma formation humaine et chrétienne. Sans pouvoir la "définir" en termes rigoureux, j'ai bien conscience que cette expérience a été «une grâce» qui «enrichit». [...]
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Francesco Pedrazzi |
Tipo: | Tesi di Dottorato |
Dottorato in | Dottorato in Teologia |
Anno: | 2008 |
Docente/Relatore: | Jean-Louis Souletie |
Correlatore: | PatrickPrétotWaltherRuspi |
Istituito da: | Faculté de Théologie et de Sciences Religieuses de l'Institut Catholique de Paris |
Dipartimento: | Institut Catholique de Paris |
Lingua: | Francese |
Num. pagine: | 621 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Romano Guardini: un'ermeneutica filosofica della liturgia
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi