Definizione e sviluppo di un ricevitore software per l'elaborazione di segnali GPS e Galileo
Il presente lavoro di tesi è stato sviluppato presso i laboratori di Thales Alenia Space Italia e precisamente nel NavCom Lab della sede di Roma di Via Saccomuro.
Gli ambiti principali di cui ci si è occupati sono stati essenzialmente due: la navigazione satellitare ed i software receivers.
L’interesse verso le problematiche concernenti la radionavigazione satellitare è andato crescendo in questi ultimi anni, soprattutto a seguito dei preparativi per la prossima introduzione di un sistema satellitare commerciale completamente europeo, Galileo, che avrà il compito di interagire e con il sistema militare americano GPS (Global Positioning System) attualmente operativo. Attualmente (Febbraio 2008), Galileo è nella fase di validazione del segnale, per il cui scopo è stato lanciato ed è tutt’ora operativo il primo satellite che trasmette segnali Galileo, GIOVE-A, mentre per Aprile 2008 è previsto il lancio del secondo satellite GIOVE-B.
Un sistema di radioposizionamento satellitare ha essenzialmente il compito di fornire all’utente del servizio stime di posizione, velocità e tempo, facendo uso delle informazioni e dei segnali inviati in broadcast dai satelliti della costellazione. Oltre a questo essenziale compito, Galileo si propone di offrire anche altri servizi, di natura commerciale e di pubblica utilità oltre che governativi, al fine di poter interagire al più alto livello con le aziende che si configurano come le principali promotrici di questo progetto.
Dovendo interagire con un sistema esistente, uno dei primi obiettivi degli sviluppatori del sistema Galileo è stato senza dubbio la possibilità di raggiungere la condivisione delle risorse esistenti, quali per esempio la banda per la trasmissione dei segnali dai satelliti. La volontà di ottenere il più alto grado possibile d’interoperabilità fra i due sistemi, ha portato gli sviluppatori a rendere concreto un sistema di modulazione del segnale mai usato prima d’ora nella trasmissione dei segnali di navigazione. Tale modulazione, nota con il nome di BOC (Binary Offset Carrier) ha proprio il compito di spostare il contenuto spettrale del segnale trasmesso al di fuori della frequenza portante, centrando i lobi della densità spettrale di potenza del segnale trasmesso su degli offset di frequenza, o sottoportanti.
Si hanno dunque importanti novità in Galileo per quel che riguarda la parte di modulazione e trasmissione del segnale. Ma anche il ricevitore dell’utente dovrà evolversi per sfruttare le nuove caratteristiche dei segnali Galileo, che permettono di migliorare le prestazioni nella determinazione delle informazioni essenziali alla radionavigazione.
Il processo di acquisizione ha dunque il compito di determinare, oltre all’identità del particolare satellite (collegata alla sequenza di codice trasmessa) anche i due parametri di interesse per la determinazione della soluzione di navigazione, che sono la fase (ossia il ritardo) del codice e la frequenza Doppler (che sorge a causa del moto relativo fra satellite e ricevitore utente). L’acquisizione si configura dunque essenzialmente come un’operazione di ricerca su di un dominio bidimensionale, con la massima variabilità dei parametri che discende direttamente dalle caratteristiche del peculiare sistema considerato.
Il processo di tracking ha invece il compito di demodulare il segnale acquisito, a partire dalla stima dei parametri forniti in fase di acquisizione, tramite l’inseguimento e il miglioramento della stima degli stessi parametri.
Il processo successivo di decodifica del messaggio di navigazione permette di estrarre i parametri da inserire nel sistema di equazioni per la determinazione della posizione dell’utente.
Il presente lavoro di tesi riguarderà la realizzazione via software dei processi di acquisizione e tracking che normalmente sono realizzati via hardware. .Questo è la base del concetto di Software Receiver, che al momento attuale rappresenta uno dei principali filoni di ricerca nell’ambito della radionavigazione, e che è il fondamento su cui poggerà l’intero lavoro svolto.
I ricevitori software rappresentano un’interessante prospettiva nel futuro dei ricevitori GPS/Galileo, in quanto presentano molti vantaggi, tutti derivanti dalla maggiore flessibilità del software rispetto ai componenti hardware che li rendono una piattaforma ideale di ricerca e prototipazione.
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.
Informazioni tesi
Autore: | Roberto Dell'ariccia |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria delle telecomunicazioni |
Relatore: | Roberto Cusani |
Coautore: | Giulio Mezzana |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 335 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
GNSS Operational Validation - Monitoraggio e validazione del segnale EGNOS
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi